Intesasanpaolo non muove su BancoBPM. UniCredit: esuberi? Congetture (Il Sole24Ore)

Mentre UniCredit smorza i timori per le possibili ricadute occupazionali derivanti dalla prospettata fusione con BancoBPM, scartando l'eventualità dei 6mila esuberi come una "pura congettura", Luca Davi per il Sole24Ore spiega i motivi per cui IntesaSanpaolo si chiama fuori dalla partita. IntesaSanpaolo non correrà in soccorso di BancoBPM, essendo troppo ampia la sua quota di mercato in Italia per pensare di poter intervenire. (SoldiOnline.it)

Su altri giornali

Dietro la mossa ardita di Andrea Orcel c'è in realtà la volontà di mettere le mani su Anima. Mentre il ceo Giuseppe Castagna scrive ai dipendenti, lanciando l'allarme su possibili tagli a oltre il 30% del personale di Piazza Meda, negli ambienti finanziari si fa strada la vera ragione dell'assalto di Unicredit al fortino di Banco Bpm. (il Giornale)

Il Ministro del Tesoro, dopo la posizione netta espressa poche ore dopo, ieri ha rilanciato il suo monito sull’utilizzo degli strumenti speciali per la sicurezza degli asset strategici finanziari come le banche, mentre Andrea Orcel tira dritto, senza ripensamenti e, nel week end, volerà a Parigi, come anticipato dal Messaggero di ieri per incontrare Philippe Brassac, ad di Credit Agricole, primo socio di Piazza Meda (9,9%): il banchiere romano manifesterà l’interesse ad acquistare la quota che gli permetterebbe di mettere un piede nell’azionariato della banca milanese, all’interno di un disegno più ampio. (ilmessaggero.it)

Eppure la fonte era di quelle di solito attendibili su materie di questo genere: nientemeno che il … Il Tesoro, però, ha smentito tutto: “Notizia totalmente infondata”. (Il Fatto Quotidiano)

Trattativa UniCredit- Bpm: ecco gli ultimi aggiornamenti

Speculare su tali dettagli in questa fase è solo fuorviante". "Il numero indicato da Banco Bpm è pura congettura. (Sky Tg24 )

MILANO — Unicredit e Banco Bpm preparano le squadre di consulenti che per sei mesi li assisteranno nell’Ops annunciata da 10 miliardi. (la Repubblica)

Il consiglio di amministrazione di Banco BPM ha rifiutato l’offerta pubblica di scambio di Unicredit. Questa scelta che conseguenze riporterà nel settore bancario italiano? In tal senso, l’amministratore delegato di Unicredit Andrea Orcel ha intenzione di intavolare una nuova proposta che possa conquistare definitivamente Banco BPM. (Finance CuE)