Latina e Lazio in zona rossa: cosa si può fare e cosa è vietato dal 15 marzo: tutte le regole

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LatinaToday INTERNO

Scuole chiuse. Scuole chiuse dal 15 marzo, compresi anche gli asili nido.

Ma cerchiamo di vedere nello specifico cosa è possibile fare e cosa è vietato in zona rossa.

Da lunedì 15 marzo anche la provincia di Latina e il Lazio entrano in zona rossa, per la prima volta se si fa eccezione per le disposizioni che durante il periodo natalizio valevano a livello nazionale.

Secondo quanto previsto per le regioni in zona rossa, è consentito svolgere attività motoria all’aperto ma solo in prossimità della propria abitazione con obbligo di mascherina

In zona rossa, infatti, sono sospese tutte le attività didattiche, compresi i servizi educativi dell'infanzia ovvero asili nido e materne. (LatinaToday)

Su altri giornali

Lockdown per 15 giorni, poi zona rossa a Pasqua e Pasquetta: le nuove regole. Una prima valutazione verrà fatta venerdì 19 marzo, quando saranno stilate le pagelle settimanali delle Regioni. La zona rossa scatterà automaticamente. (Il Messaggero)

Quindi è consentita (senza limiti di orario) la ristorazione solo all’interno dell’albergo o della struttura ricettiva in cui si è alloggiati. La zona rossa nel Lazio è realtà. (RomaToday)

Si legge sul portale Salute Lazio. E posta le sue foto. Vaccino, a Genova infermiera lo rifiuta e prende il virus: 10 contagiati nel reparto (Il Messaggero)

Nella sola giornata di ieri nel bollettino diramato dall'Asl territoriale, su 2.568 tamponi effettuati ben 324 sono risultati positivi. Di questi, la metà nella zona ernica tra Alatri, Veroli, Boville Ernica, Guarcino, Vico nel Lazio, Monte San Giovanni Campano. (Sky Tg24 )

Via del Corso a Roma affollata nell’ultimo weekend in zona gialla per il Lazio. Da lunedì la regione è tra quelle che passeranno al colore rosso a per fermare l’aumento dei contagi registrato nelle ultime settimane. (Il Messaggero)

Avevamo dimenticato da tempo le severe restrizioni da osservare qui riassunte in poche slide a cura dell’Assessorato alla salute della Regione Lazio (Lunanotizie)