Contro il diritto Ue la bacchetta magica non funziona

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Ponte sullo Stretto Migranti

Dal dialogo tra corti coltivato e raggiunto nel corso degli anni e applicato con i decreti del Tribunale di Roma del 18 ottobre, che hanno correttamente attuato la nozione di Paese sicuro chiarita dalla Corte di giustizia dell’Unione europea, al possibile scontro tra diritto dell’Unione europea e norme interne. L’approvazione, durante il Consiglio dei ministri del 21 ottobre, del decreto-legge sui Paesi sicuri, nell’intenzione del governo, dovrebbe assicurare la piena realizzazione del Protocollo Italia-Albania e permettere, in sostanza, che i migranti che rientrano nell’ambito di applicazione del Protocollo e che sono trasportati in Albania, se provenienti da un Paese sicuro elencato nel decreto legge, siano destinatari della procedura accelerata con un rimpatrio rapido nei propri Paesi classificati dall’Italia come sicuri. (il manifesto)

Su altre testate

Arriva l’elenco dei Paesi sicuri per i migranti che approdano in Italia e le regole sui ricorsi. (Il Sole 24 ORE)

Il Viminale, come annunciato, torna all'attacco e ricorre in Cassazione contro la decisione dei giudici di Roma che non hanno convalidato i trattenimenti in Albania dei 12 migranti trasferiti sabato scorso a Bari. (Fanpage.it)

ROMA – Con il nuovo decreto legge che ha nobilitato la lista dei Paesi sicuri rendendola norma di rango primario, il governo tira dritto sull’operazione Albania. Ma rimangono una serie di nodi da sciogliere. (la Repubblica)

Migranti, gli avvocati di Anf: "Resta da vedere se mossa CdM è coerente con il sistema delle norme"

Il dl, a quanto dicono le bozze circolate ieri, rende norma primaria la lista dei paesi sicuri, ridotta a 19 Stati per l’eliminazione di Camerun, Colombia e Nigeria. (il manifesto)

"Come già affermato in precedenza: la disperazione migratoria non la si ferma con una legge. Resta, dunque, il problema, ma la soluzione, anche quella di lunedì scorso, che dovrà arrivare alla prova dell'interpretazione anch'essa, deve essere coerente con il sistema normativo nazionale e sovranazionale". (Tiscali Notizie)

Migranti, gli avvocati di Anf: “Resta da vedere se mossa CdM è coerente con il sistema delle norme” La soluzione trovata dal Consiglio dei ministri, avverte Giampaolo Di Marco, presidente della Associazione nazionale forense (Anf), "dovrà arrivare alla prova dell'interpretazione anch'essa". (Dire)