Confermato l'ergastolo ma il nipote killer è fuggito

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Morti sul lavoro

Ascolta ora 00:00 00:00 Quando lunedì sera, dopo che la Cassazione ha confermato la sua condanna all'ergastolo per l'uccisione dello zio, i carabinieri sono andati a prenderlo nella sua casa sul Lago di Garda, non l'hanno trovato. Giacomo Bozzoli non era lì ad aspettare la decisione dei giudici, come aveva detto ai militari suo padre in udienza. La villa a Solano era chiusa, l'erba in giardino alta, scomparsi da giorni - secondo i vicini - anche la moglie e il figlio piccolo. (il Giornale)

Ne parlano anche altre fonti

Tutto questo, rimanendo sempre a piede libero. Ma quando i carabinieri si sono presentati nella sua abitazione a Soiano del Garda, nel Bresciano, per portarlo in carcere, lui era già sparito. (ilmessaggero.it)

Eccolo, scende da solo. Adelio Bozzoli, papà di Giacomo, è rientrato ieri dopo pranzo da Roma, dove ha partecipato (come ha sempre fatto anche in primo e secondo grado) all’udienza davanti alla prima sezione della Corte di Cassazione che poco prima delle 18 — ma lui era convinto il verdetto sarebbe stato emesso ben più tardi, tanto da decidere di pernottare — ha confermato l’ergastolo, rendendolo definitivo, a carico del figlio, per l’omicidio aggravato e la distruzione del corpo dello zio Mario, scomparso dalla fonderia di famiglia, a Marcheno, la sera dell’8 ottobre 2015. (Corriere della Sera)

Per i vicini di casa, Bozzoli, la moglie e il figlio piccolo, non si vedrebbero da una decina di giorni. Il 39enne condannato all'ergastolo per l'omicidio dello zio Mario, è sempre rimasto libero dall'inizio della vicenda datata 8 ottobre 2015 ad oggi. (leggo.it)

Perché Giacomo Bozzoli non si trovava in carcere dopo la condanna all'ergastolo e ora è in fuga

I termini sono appena scaduti. È questione di ore. (Corriere della Sera)

Quello dell'omicidio Bozzoli è uno dei casi di cronaca più inquietanti e misteriosi degli ultimi anni, e parte soprattutto da una certezza: la vittima è stata uccisa e il suo corpo letteralmente polverizzato e fatto sparire: Mario Bozzoli, è stato assassinato e poi gettato nell'altoforno della fonderia di famiglia (Secolo d'Italia)

La Cassazione ha confermato in via definitiva la condanna all'ergastolo di Giacomo Bozzoli, ma quando i carabinieri sono andati a prelevarlo per portarlo in carcere non era in casa. (Fanpage.it)