In Inghilterra la controffensiva pro-immigrati nelle piazze e dal governo – Analisi Difesa

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Analisi Difesa ESTERI

In Inghilterra la controffensiva pro-immigrati nelle piazze e dal governo di Stefano Magni da La Nuova Bussola Quotidiana dell’8 agosto Il 7 agosto doveva essere un’altra giornata di marce anti-immigrazione, il decimo giorno di proteste dopo l’accoltellamento di Southport (tre bambini assassinati da un ruandese). Invece le contro-manifestazioni sono state soverchianti. E la repressione del governo è durissima. (Analisi Difesa)

Ne parlano anche altri media

In diverse città si sono verificate violenze. Nate da notizie false circolate sul web hanno evidenziato un problema che, risalente ai tempi della Brexit, il governo è chiamato ad affrontare. Nei giorni scorsi il Regno Unito ha vissuto ima serie di rivolte violente anti immigrazione, partite da un fatto di cronaca avvenuto a Southport, dove tre bambine sono state uccise. (Open Migration)

Le scuole del Regno Unito insegneranno ai bambini, fin dall’età di 5 anni, a distinguere le notizie vere da quelle false sui social e sul web. Il governo aveva reagito con durezza, mandando migliaia di agenti a contrastare i rivoltosi di estrema destra, effettuando più di 600 arresti e incriminando finora circa 350 persone, quasi tutte subito processate e condannate a pene detentive. (ilmessaggero.it)

Il governo laburista del Regno Unito, guidato da Keir Starmer, ha introdotto un programma educativo nelle scuole per insegnare ai bambini, già a partire dai 5 anni, a riconoscere le fake news sui social e sul web. (Tecnica della Scuola)

Danni per milioni di sterline, decine di feriti, oltre seicento arresti, le comunità straniere che da giorni vivono nel terrore e che, a loro volta, si organizzano in milizie di autodifesa. (Il Dubbio)

Caos in Inghilterra: in arrivo anche un rigido controllo sui social. (Radio Radio)

Il premier britannico Keir Starmer ha cancellato le sue vacanze in Europa e ha deciso di restare nel Regno Unito per il rischio di nuovi disordini dopo quelli scatenati a seguito della strage di Southport. (Secolo d'Italia)