Il congedo di Francesco dal personale del Gemelli

Prima di affacciarsi dal balcone del V piano dell’ospedale, il Papa ha salutato brevemente i verti della Cattolica e del Policlinico, insieme a medici e infermieri Questa mattina, 23 marzo, prima di affacciarsi dal balcone del quinto piano dell’ospedale per un saluto e per impartire la benedizione, Papa Francesco ha salutato brevemente il personale e i vertici dell’Università Cattolica e del Policlinico Gemelli: il rettore dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, la professoressa Elena Beccalli; il presidente della Fondazione Policlinico universitario Agostino Gemelli Irccs Daniele Franco (Romasette.it)
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Dopo quasi quaranta giorni di ricovero al Policlinico Gemelli di Roma per una polmonite bilaterale - oggi torna a casa. Lo attende un periodo di riposo e di convalescenza «di due mesi», come hanno spiegato i medici del nosocomio capitolino, in un briefing con la stampa nel quale sono state annunciate al mondo le dimissioni dall’ospedale. (ilmattino.it)
Lo desidera tanto. (Adnkronos) - Oggi, domenica 23 marzo, Papa Francesco lascerà il Gemelli dopo oltre un mese di ricovero. (Tiscali Notizie)
Il Pontefice ha trascorso questo periodo sotto stretta osservazione medica, ricevendo cure e attenzioni per la sua ripresa. Papa Francesco sarà dimesso oggi, domenica 23 marzo, dal Policlinico Gemelli di Roma dopo oltre un mese di ricovero a seguito di una polmonite bilaterale. (Fanpage.it)
E, tra l’altro, arrivano pericolosamente vicini alla data del 26 maggio, giorno in cui il Patriarca di Costantinopoli Bartolomeo aveva annunciato che Papa Francesco sarebbe stato a Nicea per commemorare i 1700 anni del primo concilio ecumenico. (ilmessaggero.it)
Molti di questi pazienti che hanno la polmonite bilaterale hanno necessità di ossigeno e il Papa continuerà anche a Santa Marta. (Adnkronos) – “Il Papa ha avuto una grave polmonite, come succede spesso in questi casi alcuni di questi germi rimangono – i cosidetti colonizzatori – nelle vie aeree, miceti in particolare per il Papa, e le cure durano mesi con terapie in compresse. (CremonaOggi)
Il professor Massimo Andreoni, direttore scientifico della Simit (Società italiana malattie infettive e tropicali), osserva: «Bene le dimissioni, perché in Vaticano potrà ricevere la giusta assistenza. (ilgazzettino.it)