Liguria, Orlando sconfitto? La M5s Pirro tutta da ridere: "Ha perso per colpa dell'astensione"

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Dopo la sconfitta scatta il regolamento di conti. Dalle parti del campo largo volano ceffoni politici. Da un lato c'è Renzi che afferma di aver deciso il voto per il "no" dei dem e dei 5s a Iv nella disputa, dall'altro ci sono i dem che accusano i 5s di essere crollati per le beghe interne tra Grillo e Conte e di aver dunque favorito la vittoria di Bucci. Ma a dar sfogo alla rabbia pentastellata c'ha pensato parlando all’Adnkronos la senatrice del M5S Elisa Pirro, a margine del convegno di Assosalute ’La trasformazione in atto del Ssn’ oggi a Roma: "Dopo il voto in Liguria e la vittoria del centrodestra con Bucci sicuramente ci sono tante riflessioni da fare. (Liberoquotidiano.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il voto in Liguria è la pietra tombale su una coalizione solo apparente, col Pd incapace di guidarla e di farsi valere, i 5stelle che tra una zuffa interna e l'altra pongono veti rancorosi e non solo quasi si estinguono ma fanno fuggire quella parte moderata senza la quale nessuna alleanza è credibile, i centristi che non riescono a mettere insieme un soggetto politico unitario. (Italia Oggi)

Hanno accusato Giovanni Toti e i suoi fedelissimi di «sistema marcio»; Giuseppe Conte, insieme al caravanserraglio della sinistra, a luglio è sceso in piazza a Genova e ha chiesto la testa dell’allora governatore; i suoi discepoli hanno gridato al «mercimonio»: «Non si può governare una regione incontrando imprenditori sullo yacht»; hanno urlato «Toti si faccia da parte, non può tenere sotto scacco un intero territorio». (Liberoquotidiano.it)

Per i contiani l’assemblea suona come una boccata d’ossigeno. La sconfitta ligure suona anche come il gong del conto alla rovescia: l’8 novembre saranno diffusi i report sul lavori dei 300 saggi. (Corriere della Sera)

Analizzando il catastrofico risultato del Movimento 5 Stelle nelle regionali della Liguria, mi viene da fare la seguente e sintetica considerazione: o Giuseppe Conte è un genio assoluto o è un somaro politico di prima grandezza. (Nicola Porro)

È solo l’amara constatazione che, continuando coi veti, Giorgia Meloni governerà dieci anni. Matteo Renzi, sembra dirlo con una certa soddisfazione. (La Stampa)

"Danilo, conosciamo il Movimento 5 Stelle. Questa lista non era la lista di Conte, ma del Movimento 5 Stelle. Se oggi abbiamo il 4,5% forse è dovuto alla guerra interna il movimento, una guerra che avremmo dovuto fare al centrodestra che era il nostro unico avversario" così Paola Taverna in un video sui suoi social. (L'Unione Sarda.it)