Atleti delle Olimpiadi vomitano dopo le gare, ecco perché non è tutta colpa della Senna: "C'entra anche l'effetto di ‘rimbalzo’"

Attenzione: avvertire nausea e vomito dopo intensi sforzi fisici o impegnative gare sportive non è un fenomeno legato esclusivamente, come in questo caso, al nuotare in acque probabilmente contaminate (Il Fatto Quotidiano)

Su altri giornali

Claire Michel, la triatleta belga che è stata male dopo aver gareggiato nella Senna per la prova individuale ai Giochi di Parigi, ha chiarito in un post cosa le è accaduto realmente: l'Escherichia Coli non c'entra, era colpa di un virus. (corriereadriatico.it)

In un post sui social, Michel ha spiegato di aver contratto un virus che l’ha costretta a cure mediche intensive. «Gli esami del sangue hanno dimostrato che ho contratto un virus (non Escherichia Coli). (Open)

Dopo il triathlon ora è la volta del nuoto in acque libere ad essere a rischio. Stiamo parlando, ovviamente, delle condizioni delle acque della Senna che, come facilmente preventivabile, stanno nuovamente preoccupando i Giochi Olimpici di Parigi 2024. (OA Sport)

Follia Senna: saltano gli allenamenti perché è inquinata, ma le gare di nuoto con Paltrinieri si faranno. La decisione paradossale

Getting your Trinity Audio player ready... L'8 e il 9 agosto dovrebbero svolgersi le 10 chilometri di nuoto di fondo alle Olimpiadi di Parigi. Il programma prevede un circuito con partenza da Ponte Alexandre III a Ponte dell'Alma (Dire)

Parigi 2024: organizzatori, 'Senna balneabile e gare possono svolgersi' , nella conferenza quotidiana al Media Center di Parigi, cercando di rassicurare tutti dopo che anche l'allenamento di oggi, in vista delle gare di nuoto di fondo, è stato annullato. (Sardegna Live)

A far riflettere, ora, è il paradosso che incombe sulla figuraccia più grande di questi Giochi: gli allenamenti in programma oggi – martedì 6 agosto – sono stati annullati (la quinta sessione sospesa, per l’esattezza) perché l’acqua è stata ritenuta “non adatta per nuotare“, ma le gare si faranno. (Il Fatto Quotidiano)