Banco Bpm fa muro e vuole che Consob fermi l'Ops. Ecco cosa non quadra dell'offerta Unicredit

Banco Bpm si mette di traverso e si rivolge alla Consob chiedendo l‘improcedibilità dell’Ops lanciata da UniCredit. Il cda di ieri ha dato forma alla strategia di difesa contro l’offensiva di Andrea Orcel che mira a prendersi Piazza Meda per rafforzarsi in Italia. L’esposto alla Consob si basa sulla valutazione che Unicredit ha fatto un uso strumentale dell’Ops, lanciata a un prezzo basso per solo per limitare lo spazio di manovra di Banco Bpm in virtù dell’applicazione della passivity rule e condizionando così anche l’Opa su Anima. (Finanzaonline)

Su altri giornali

Banco Bpm passa al contrattacco sull'offerta pubblica di scambio lanciata da Unicredit. La banca guidata da Giuseppe Castagna ha presentato alla Consob un esposto in cui chiede all'authority di valutare se l'Ops sia stata correttamente lanciata e se ci siano i presupposti perché possa procedere o debba invece essere fermata. (TGR Lombardia)

L’istituto guidato da Giuseppe Castagna chiama quindi in campo anche l’Autorità di vigilanza dei mercati e boccia ancora una volta l’offerta pubblica di scambio promossa da Unicredit. (Corriere della Sera)

Inoltre, il BancoBPM ha segnalato che sulla base dei prezzi di chiusura del 16 dicembre 2024 lo sconto implicito nel corrispettivo annunciato da UniCredit 25 novembre è salito al 14,2%. (SoldiOnline.it)

Banco Bpm chiede alla Consob di sospendere l'Opa di Unicredit per cinque motivi

Il Banco Bpm chiede aiuto alla Consob. Il cda della banca milanese, terminato ieri in serata, ha pianificato una serie di mosse difensive contro l’ops lanciata da Unicredit sul Banco “con le tempistiche, gli strumenti e secondo le modalità previste dalla legge”. (FIRSTonline)

In Piazza Affari, nel primo pomeriggio, UniCredit fa un balzo dell'1,8% a EUR38,8 mentre Banco BPM è stabile a EUR7,9 per azione. (Morningstar)

Corrispettivo dell'offerta incongruo e anomalo, carattere provvisorio dello stesso, subordinato a condizioni implicite non dichiarate nelle comunicazioni ufficiali, l'imposizione agli azionisti di Banco Bpm di un periodo di incertezza immotivatamente lungo, tempistica dell'Ops volta a ostacolare l'esecuzione dell'Opa su Anima, i cui azionisti saranno anche privati della possibilità di aderire alla proposta del Banco. (QUOTIDIANO NAZIONALE)