Frosinone vince contro il Cosenza, Greco orgoglioso, Alvini furioso
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Un Frosinone concreto e determinato ha conquistato tre punti importanti sul campo del Cosenza, in una partita combattuta fino all'ultimo secondo. Il tecnico gialloblù, Leandro Greco, ha espresso grande soddisfazione per la prestazione dei suoi ragazzi, sottolineando come abbiano giocato su un campo difficile, contro una squadra ben organizzata e un allenatore molto bravo. "Abbiamo giocato su un campo difficile, contro una squadra ben organizzata e un allenatore molto bravo", ha dichiarato Greco, così come segnala Tutto Frosinone.
Dall'altra parte, Massimiliano Alvini, tecnico del Cosenza, non ha nascosto la sua rabbia per la sconfitta, puntando il dito contro un episodio arbitrale a suo dire determinante. "Il rigore c'era, è clamoroso", ha tuonato Alvini, così come riporta Tutto Frosinone. "Monterisi va con le mani sulla palla, non si può non vedere. Cosenza, dal ‘Marulla’ un assist per il Var “a chiamata”. Giusta frustrazione, ma non si nasconda il vero problema. C'è stata una partita, al ‘Marulla’, quella classica che dura novanta più recupero, e poi ne è iniziata un'altra, più breve e decisamente più intensa.
Il pubblico presente sugli spalti non aveva dato peso a quanto accaduto in un momento apparentemente banale nel corso della gara: Cerofolini si distende e para una conclusione non sufficientemente pericolosa di Rizzo Pinna, a circa venti minuti dalla fine, con il Cosenza sotto di un gol. Alvini ha dichiarato: “Abbiamo preso un gol non regolare. Non voglio trovare alibi, non li ho mai cercati in 24 anni ma il gol non era regolare. Assurdo. Poi sull’episodio la partita è cambiata. Al 71′ c’è un rigore clamoroso, Monterisi tocca la palla con le mani quando la sfera era tra le braccia di Cerofolini. Il Frosinone ha vinto, merito a loro.