Nuova Zelanda, l’aeroporto impone il limite di tempo per gli abbracci: massimo tre minuti
LONDRA – La scena degli abbracci all’aeroporto è uno dei momenti più belli di “Love actually”, la commedia romantica inglese del Natale 2003 diventata un cult. Ma quel film si svolgeva a Londra. Immaginare la stessa scena in Nuova Zelanda non è più possibile: o perlomeno non è possibile all’aeroporto di Dunedin, una città di 140 mila abitanti nel sud-est del Paese, le cui autorità hanno introdott… (la Repubblica)
Su altri giornali
Tre minuti sono sufficienti ad uno chef per preparare un’ottima frittata, ma bastano anche per concedersi una pausa di meditazione e per finire tre minuti è il tempo concesso dalle grandi aziende americane a chi vuole presentare un progetto. (QC QuotidianoCanavese)
E si sono anche stupiti i dirigenti dello scalo di Dunedin, nel Sud del Paese, per il clamore suscitato sui media, nazionali ed internazionali, dalla originale decisione, secondo loro dettata da esigenze pratiche. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Nello scalo situato nel Sud del Paese è stato infatti introdotto un limite di soli tre minuti per gli abbracci, come norma per migliorare la sicurezza e mantenere il traffico scorrevole nella zona di carico e scarico. (Today.it)
Si tratta dell'aeroporto di Dunedin e la decisione sarebbe stata presa per limitare gli ingorghi e permettere a tutti di salutarsi senza creare danni alla collettività. L'amministratore delegato: "Si tratta più di persone che stanno a bighellonare. (Sky Tg24 )
Per effusioni più prolungate, viene precisato, si è pregati di utilizzare il parcheggio. In Nuova Zelanda attenzione a non eccedere nelle smancerie quando siete all’aeroporto di Dunedin, perché, come viene riportato in un cartello, è severamente vietato abbandonarsi ad affettuosità della durata di oltre 3 minuti. (Lo Zoo di 105)
Le nuove insegne hanno sostituito quelle che ricordavano ai conducenti che le auto lasciate incustodite rischiavano di essere multate. E ci sono anche dei cartelli a ricordarlo! Chi volesse più tempo è invitato a dirigersi al parcheggio dove potrà godere, addirittura, di un quarto d'ora. (Radio Monte Carlo)