Donna uccisa nel modenese, la confessione del figlio in diretta tv: «L'ho soffocata, mi dispiace»

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Vanity Fair Italia INTERNO

L'uomo, che era ricercato da domenica, è tornato all'abitazione davanti alla quale c'erano i giornalisti che gli hanno chiesto chi fosse. «Sono Lorenzo» e poi ha raccontato di aver passato la notte a Pavullo, sull'Appennino modenese. «È stato un istinto, mi dispiace tanto» ha detto piangendo. Immediata la chiamata ai carabinieri. Tanti i commenti sui social contrari alla scelta dei giornalisti di continuare a fare domande all'uomo, che appariva in stato alterato emotivamente, dopo la confessione. (Vanity Fair Italia)

Su altri giornali

Dopo aver confessato il delitto in diretta televisiva, il 50enne è stato portato in caserma dai carabinieri per essere interrogato. Di fronte al pm Giuseppe Amara, che lo ha informato delle prove a suo carico, ha detto che non era in grado di parlare. (Tuttosport)

Video in Evidenza X Giulia Arena, il matrimonio da sogno con Antongiuseppe Morgia Giulia Arena, il matrimonio da sogno con Antongiuseppe Morgia Traversetolo, Chiara arrestata e messa ai domiciliari: è in una struttura protetta - guarda IL CASO - Dopo il ritrovamento del cadavere di Loretta Levrini, 80 anni, da parte dell’altra figlia della donna, erano cominciate le ricerche di Lorenzo, che con l’anziana mamma conviveva. (OGGI)

MODENA — Ha confessato l’omicidio della madre in diretta tv, davanti alle telecamere di Pomeriggio 5. Sono le parole di Lorenzo Carbone, 50 anni, che da domenica sera era ricercato dai carabinieri di Modena perché sospettato di aver strangolato sua madre di 80 anni, trovata morta in casa a Spezzano, una frazione di Fiorano Mode… (La Repubblica)

Modena. La confessione in tivù; cosa ha detto Lorenzo, perché è stato mandato in onda

Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Non so perché l'ho fatto", ha d… "Non ce la facevo più, non riuscivo a gestirla. (La Repubblica)

Ha vagato tutta la notte, «non ho dormito, non mi sono nascosto», racconta al cronista, davanti al portone di casa, sembra un ragazzone spaurito, colpevole e perso, ne ha tutti i modi e anche la gestualità, invece Lorenzo Carbone ha cinquant’anni, è disoccupato, vive, viveva, con la madre 80enne che ha «la demenza senile e l’Alzheimer», spiega e non vorrebbe giustificarsi, soltanto, potesse mai essere possibile, avere un filo d’ingenua comprensione. (Avvenire)