Superbonus, Eurostat: i crediti fiscali generati nel 2023 potranno essere caricati sul deficit di quest’anno

Articolo Precedente

next
Articolo Successivo

next
Milano Finanza ECONOMIA

Per Eurostat i crediti fiscali legati al Superbonus generati nel 2023 potranno essere caricati sul deficit di quest'anno. Alla vigilia del varo della Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza, con il quadro economico sul quale costruire la prossima manovra di bilancio, è arrivato il parere sulla contabilizzazione dei bonus edilizi. Secondo prime indiscrezioni, il deficit per il 2023 potrebbe essere fissato attorno al 5,5%, rivisto al rialzo rispetto al 4,5% ipotizzato in primavera. (Milano Finanza)

Su altri giornali

(Teleborsa) -dell’Unione europea,, ha pubblicato il suo parere, di natura prettamente metodologica, sulla classificazione del cosiddetto Superbonus nelle statistiche di finanza pubblica, anche in ragione delle modifiche apportate dalla normativa italiana introdotte nel corso del 2023 . (Teleborsa)

È andata bene per il 2023, ma la decisione di Eurostat su come contabilizzare il Superbonus non è definitiva. Quella arriverà a metà 2024 e potrebbe essere disastrosa per i conti pubblici. (Corriere della Sera)

Crediti fiscali Superbonus pagabili nel 2023 I crediti Superbonus sono pagabili nel 2023. A ribadirlo è Eurostat, l’ufficio statistico dell’Unione Europea, chiamato ad esprimere un parere sugli effetti delle modifiche introdotte con il Decreto “Blocca Cessioni” (DL 11/2023). (Edilportale.com)

A pochissime ore dall’approvazione della Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza, il Governo si è trovato davanti un problema inaspettato, che stravolge completamente i calcoli già fatti per la prossima Legge di bilancio. (Cityrumors Abruzzo)

Superbonus, faro Eurostat sui crediti incagliati di Giuseppe Latour Giovanni Parente Le somme bloccate rischiano di ridefinire ancora la contabilizzazione (NT+ Enti Locali & Edilizia)

Eurostat conferma la proposta di Istat di classificare il Superbonus maturato sulle spese sostenute nel 2023 come credito “pagabile”, da registrare interamente in spesa nell’anno stesso. (Ediltecnico.it - il quotidiano online per professionisti tecnici)