Baroni: “Vittoria? Per i tifosi presenti qui, che ieri sera hanno vissuto una situazione spiacevole”

Le parole di Baroni ai microfoni di Sky, dopo la vittoria in Olanda per 2 a 0. Le sue parole. “Il Twente è una buona squadra, ma noi abbiamo approcciato bene. Siamo rimasti sempre in partita. Singoli? Qui ci sono calciatori giovani che hanno bisogno di tempo per adattarsi fisicamente e tatticamente. Dele Bashiru? Esempio di quello che ho detto prima. Calciatore forte, che ha bisogno di lavorare e migliorarsi. (Solo la Lazio)

Su altre fonti

Gli arbitri e le direzioni di gara sono da sempre uno dei temi più discussi nel calcio italiano, soprattutto a causa... MANDAS 6 - Nessun intervento da registrare. Partita in totale amministrazione, con il Twente che non si rende mai pericosolo... (La Lazio Siamo Noi)

La squadra di Marco Baroni supera 2-0 il Twente (rimasto in 10 uomini dall’11’) con i gol di Pedro e Isaksen allo Stadion di Enschede (dove gli uomini di Oosting erano rimasti imbattuti nelle ultime dodici partite) e sale a quota 9 punti in classifica, continuando a viaggiare a punteggio pieno. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Così Marco Baroni, allenatore della Lazio, è intervenuto sull'episodio che ha visto come protagonista il calciatore Loum Tchaouna, sostituito all'89' del match contro il Twente e uscito molto nervoso dal campo. (La Stampa)

Un brutto episodio ha visto a suo discapito protagonista l’ex Salernitana Loum Tchaouna. Sostituito nel finale di Twente-Lazio, il francese è stato oggetto di ululato razzisti da parte dei tifosi olandesi. (Ottopagine)

Tutto facile ed esaltante per la Lazio in campo, molto meno per quanto accade attorno. Mentre l’ex giocatore della Salernitana corre ad abbracciare l’autore del gol, dalla curva degli ultrà del Twente piovono ululati al suo indirizzo. (La Gazzetta dello Sport)

Si sarebbe dovuta chiudere con i festeggiamenti della squadra di Marco Baroni, che è a punteggio pieno con nove punti in classifica; invece è terminata con gli insulti razzisti a Loum Tchaouna da parte dei tifosi avversari mentre usciva dal terreno di gioco. (Corriere della Sera)