Difesa: Conte, 'in piano riarmo non c'è difesa comune europea'
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"In questo piano di riarmo non c'è la difesa comune europea qui ingrassiamo solo gli arsenali dei singoli stati e le lobby delle armi. Meloni ha combinato un disastro storico perchè di fatto a tolto vincoli a vantaggio della Germania e invece da noi rimangono tagli a scuola, sanità e lavoro". Lo dice Giuseppe Conte al Tg1 (Civonline)
La notizia riportata su altri giornali
Cosa vi aspettate dal corteo? Quale risultato politico? Io mi aspetto innanzitutto una piazza di cittadini consapevoli della necessità di dire basta a questa corsa al riarmo, … (Il Fatto Quotidiano)
Alla fine di una giornata quasi estiva, in un clima allegro da gita più che da ritiro spirituale, la segretaria Elly Schlein è costretta a sciogliere la riserva: «Il Pd parteciperà con una sua delegazione alla manifestazione promossa dal Movimento cinque stelle». (La Stampa)
Il Movimento Cinque Stelle territoriale parteciperà oggi alla manifestazione nazionale a Roma, "contro il progetto di riarmo europeo e contro le politiche del governo italiano". (Il Resto del Carlino)
Ma quella che si annuncia come la manifestazione più pacifista e arcobaleno degli ultimi tempi, a qualcuno pare più un collage di presenze stile Arlecchino. Mentre i leader traccheggiano e prendono tempo, l’album di chi ci sarà vede l’autorevole partecipazione della tiktoker Rita De Crescenzo. (Tgcom24)
Il tentativo di una spallata al governo. Una chiamata contro le armi, contro i «piani bellicisti dell’Europa» e contro l’esecutivo. (Il Messaggero)
Il Pd sabato 5 sarà nella piazza targata Cinque stelle: non ci sarà Elly Schlein, ma la segretaria ha inviato un gruppone, fra cui si nota il presidente dei senatori Francesco Boccia, ex ministro del governo Conte II, Marco Sarracino, responsabile Sud e campano doc, Sandro Ruotolo, Susanna Camusso e Antonio Misiani, commissario Pd in Campania, regione dove si prepara l’alleanza per le regionali; Emiliano Fossi, segretario Pd della Toscana, altra regione dove si lavora allo stesso obiettivo; e ancora Marco Furfaro, e infine Igor Taruffi, responsabile dell’organizzazione, presenza – quest’ultima – che è un inequivocabile segnale dell’avvicinamento delle due forze politiche. (Domani)