Striscia la Notizia, "lavoro per la Rai": chi viene smascherato dal tiggì satirico
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Ennesimo episodio di truffa a Napoli. Questa volta non c'entrano le cure alternative e nemmeno una promessa di tanti soldi facili. AL contrario, al centro dell'inchiesta condotta da Striscia la Notizia, il programma di Mediaset condotto da Michelle Hunziker e Nino Frassica, c'è proprio un giornalista. A mascherare l'uomo partenopeo è stato l'inviato Luca Abete. L'uomo fingeva di lavorare per dei programmi Rai e incassava compensi da alcuni titolari di attività commerciali in cambio di fantasiosi spot pubblicitari sulla tv di Viale Mazzini (Liberoquotidiano.it)
La notizia riportata su altri giornali
Ad attirare l’attenzione degli operanti è l’uomo alla guida del mezzo, già controllato in altre circostanze e con precedenti di polizia e un altro giovane di circa trent’anni che, dopo essere sceso dal mezzo si dirige con titubanza verso l’ufficio postale, tornando sui suoi passi e scambiando alcune parole con l’autista e un altro passeggero, per poi incamminarsi nuovamente verso la sede delle Poste. (Tarantini Time Quotidiano)
I video per cui l’uomo si faceva pagare non venivano mai trasmessi sulla Rai, ma erano pubblicati solo sui suoi profili social. Logo Rai contraffatto (StatoQuotidiano.it)
Naturalmente questi spot non sono mai andati in onda sui canali Rai, ma solo sui profili social dello pseudo inviato. (Il Fatto Quotidiano)
Il canone RAI prescinde dal numero di televisioni possedute, perché va pagato solo una volta per ciascun nucleo familiare, e dal luogo in cui è posto l’apparecchio. Il canone RAI è un’imposta che va versata da parte di coloro che detengono apparecchi televisivi preposti alla ricezione dei programmi televisivi. (InformazioneOggi.it)
Nel servizio andato in onda ieri sera a Striscia la notizia Luca Abete ha smascherato a Napoli un uomo che si spacciava per giornalista di programmi Rai, e che avrebbe incassato compensi da alcuni... (Virgilio)