Tel Aviv: «Abbiamo ucciso il successore di Nasrallah». Le 73 tonnellate di esplosivo

Una scena che si ripete. La caccia dell'aviazione israeliana si materializza in un istante sopra un edificio di Beirut individuato come il quartier generale dell'intelligence di Hezbollah nei cui sotterranei è in corso una riunione operativa. Tra loro dovrebbe esserci anche Hashem Safieddine, indicato come il nuovo capo dell'organizzazione terroristica sciita. Sulla sua sorte non ci sono notizie ufficiali. (ilmessaggero.it)

Ne parlano anche altre fonti

Di Euronews Nelle ultime ore droni e razzi sono stati lanciati sul nord e sul sud di Israele, dove è scattato l'allarme antiaereo. Gli Houthi hanno attaccato Israele nella notte ma l'Idf ha dichiarato di aver abbattuto diversi droni diretti al centro del Paese sul mare (Euronews Italiano)

Le Forze armate di Israele (Tzahal) hanno bombardato il centro di Beirut, capitale del Libano. Tra le vittime figurano anche il segretario generale di Hezbollah Hassan Nasrallah e il membro Consiglio della Jihad del Partito di Dio nonché comandante del fronte meridionale Ali Karaki. (Limes)

Presa di mira una scuola, secondo le forze armate ospitava un centro di comando di Hamas. Nel frattempo fonti americane fanno sapere che Israele non ha fornito alcuna assicurazione agli Stati Uniti sul fatto che la rappresaglia all'attacco di martedì non prenda di mira i siti nucleari iraniani. (la Repubblica)

Sul bunker di Hezbollah 73 tonnellate di bombe: "Morto il nuovo leader"

Nella Striscia di Gaza bombardata una scuola e un campo profughi, Almeno 25 morti in 24 ore. In Yemen l’esercito israeliano ha colpito infrastrutture elettriche e un porto controllato dai ribelli Houthi. (LifeGate)

Il 30 settembre alle 16:00 il Ministero della Sanità libanese afferma che si registrano 105 morti e 359 feriti a seguito degli attacchi dell’IDF nelle ultime 24 ore. Il primo Ministro libanese Najib Mikati ha chiesto un ritorno alla normalità: “Rinnoviamo la nostra promessa di attuare la risoluzione ONU 1701 e di inviare l’esercito libanese a sud del fiume Litani”. (AGC COMMUNICATION)

La palla di fuoco che ha illuminato la notte di Beirut fra giovedì e venerdì è stato l'inizio di un massiccio bombardamento a Dahiyeh, sobborgo Sud della capitale e roccaforte di Hezbollah. (il Giornale)