Addio a Bonaria Manca, l’«artista pastora» della vita contadina

Le opere dell’«artista pastora», come era soprannominata, sono state esposte a Roma, Torino, Viterbo, Cagliari, Parigi, Lione, Ginevra, Marsiglia, Salonicco...

Nel 2000 era stata nominata ambasciatrice dell’Unesco; nel 2015 le era stato dedicato il documentario L’Isola di Bonaria di Jo Lattari per la regia di Luigi Simone Veneziano.

Bonaria Manca (1925-2020) Attraversare le stanze di quella sua «Casa dei simboli» si rivela così un viaggio dall’infanzia trascorsa nella natia Orune, in Sardegna, fino a Tuscania, dove si era trasferita nel 1957.

«Dalla Sardegna alla Tuscia l’imperturbabile e fuori dal tempo Bonaria Manca — ha ricordato Vittorio Sgarbi — ci ha lasciato, nei dipinti e sulle pareti della sua casa, il sogno di un mondo da lei vissuto e da noi perduto vivendolo per noi e trasferendolo nella pittura. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri giornali

È morta a 95 anni Bonaria Manca, l’artista “pastora” originaria di Orune, deceduta nella notte tra il 16 e il 17 ottobre a Tuscania nel Lazio, nella sua casa museo. L’artista sarda era anche una testimone del proprio tempo raccontando avvenimenti contemporanei che le toccavano le corde dell’anima. (vistanet)

Aveva 95 anni Bonaria Manca, l'artista «pastora» di origini sarde, morta nella notte tra il 16 e il 17 ottobre a Tuscania nella Tuscia laziale, dove ha lasciato la sua casa museo. Sempre nel novembre 2015 il Ministero dei Beni Culturali ha decretato lo Studio d'artista della Casa dei Simboli (l'Isola di Bonaria del documentario) e oggi è una Casa Museo. (La Nuova Sardegna)

A darne l’annuncio, l’amministrazione comunale. Tuscania - Se ne è andata questa notte a 95 anni - A darne l'annuncio l'amministrazione comunale. Condividi la notizia:. . . . . . Tuscania – (b.b.) – E’ morta Bonaria Manca. (Tuscia Web)

A Tuscania era arrivata come tanti altri sardi: nel 1950 la sua famiglia vi si era trasferita da Orune, in provincia di Nuoro. “All’1,30 di stanotte ci ha lasciati Bonaria Manca, nostra concittadina, artista pluripremiata di fama internazionale dall’animo gentile, che ha saputo trasmettere attraverso la sua arte le tradizioni culturali della sua terra natia”. (la Repubblica)

«All’1,30 di stanotte ci ha lasciati Bonaria Manca, nostra concittadina, artista pluripremiata di fama internazionale, dall’animo gentile che ha saputo trasmettere attraverso la sua arte, le tradizioni culturali della sua terra natia». (Leggo.it)

È rimasta molto legata alla Sardegna nonostante l'avesse lasciata alla fine degli anni Cinquanta per trasferirsi nel Lazio, a Tuscania. "Dalla Sardegna alla Tuscia l'imperturbabile e fuori dal tempo Bonaria Manca ci ha lasciato, nei dipinti e sulle pareti della sua casa, il sogno di un mondo da lei vissuto e da noi perduto vivendolo per noi e trasferendolo nella pittura. (L'Unione Sarda.it)