Superbonus, la stretta è poderosa: le regole (severe) per i condomìni e l'unica eccezione per il 110%
C'era una volta il Superbonus 110%, il contributo edilizio introdotto nel 2020 prorogato anche per il 2025 seppure con diverse modifiche e paletti più stringenti. In pratica, come già noto, la percentuale dell'agevolazione scenderà ancora dal 70 al 65 per cento, ma la platea dei beneficiari sarà ridotta con l'introduzione di regole più severe per i condomini. Resta soltanto un'eccezione in cui il contribuito rimane al 110%, ma vediamo nel dettaglio quali sono i cambiamenti da conoscere e le nuove regole. (Today.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Ma il percorso di cambiamento è destinato a proseguire da qui al 2033. Il bonus ristrutturazione casa è un’importante agevolazione fiscale per chi desidera migliorare e valorizzare la propria abitazione. (InvestireOggi.it)
La nuova Legge di Bilancio 2025, appena presentata alla Camera, introduce significativi cambiamenti ai bonus edilizi, sollevando preoccupazioni per il futuro del settore delle costruzioni e dell'economia sommersa. (La Nuova Venezia)
Al contrario "i provvedimenti in manovra rischiano di intaccare il settore delle costruzioni, che in questo Paese invece, tra manutenzioni, inves… (L'HuffPost)
Questo può portare il contribuente ad “anticipare” la realizzazione o il pagamento dei lavori. Il disegno di Legge di Bilancio 2025 prevede alcune proroghe ma quasi tutte ridotte rispetto a quelle ad oggi in vigore. (MySolution)
La risposta è affermativa. Tutte le detrazioni edilizie, compreso il Superbonus, rientrano nel taglio previsto dal ddl di Bilancio 2025 approvato dal Governo. (PMI.it)
Con le novità sui bonus edilizi rischio lavori in nero nei condomìni italiani dove diventerà molto difficile deliberarli nel rispetto dei quorum stabiliti dal Codice. (NT+ Condominio)