Gaza, ucciso Aziz Salha: era il responsabile del linciaggio di due soldati israeliani

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Guerra tra Gaza e Israele

La punizione finale vent’anni dopo. Aziz Salha, responsabile del linciaggio di due soldati israeliani, è stato ucciso nella Striscia di Gaza. È il 12 Ottobre del 2000, i territori sono in fiamme per la seconda intifada. Due soldati in divisa, a bordo di un’auto civile si dirigono verso un check point dell’IDF alla periferia di Ramallah, la località dove risiedeva all’epoca Yasser Arafat. Devono dare il cambio ad altri compagni ma sbagliano strada e finiscono nel settore controllato dalla polizia palestinese. (Corriere della Sera)

Su altre fonti

Il 12 ottobre del 2000, Vadim Nurzhie e Yosef Avrahami, due riservisti dell’esercito israeliano, per errore entrarono a Ramallah diretti in una base militare. (Necrologie)

Idf: “colpiti terroristi di Hamas che operavano da una scuola nel centro di Gaza” (Il Sole 24 ORE)

Ѐ stato ucciso in un raid israeliano a Deir el Balah, al centro della striscia di Gaza, Abdel Aziz Salha, responsabile di una delle pagine più famose del conflitto tra palestinesi ed israeliani, e la cui foto è divenuta una immagine iconica utilizzata ancora oggi da molti palestinesi. (La Stampa)

Aziz Salha, l’uomo con le mani insanguinate del “linciaggio di Ramallah”, ucciso a Gaza

Secondo fonti locali, in un attacco aereo israeliano a Deir al-Balah (striscia di Gaza centrale) è stato ucciso Abdel Aziz Salha, il terrorista palestinese tristemente famoso per la foto del 12 ottobre 2000 in cui mostrava entusiasta, dalla finestra della sede della polizia palestinese, le mani macchiate di sangue dopo aver partecipato al bestiale linciaggio(israele.net)

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Il linciaggio nella città della Cisgiordania fu un violento episodio che avvenne presso la stazione di polizia di el-Bireh, dove una folla palestinese fece irruzione uccidendo e mutilando due militari israeliani che erano entrati accidentalmente nella città controllata dall’Autorità nazionale palestinese. (Il Fatto Quotidiano)