Imprevedibilità coglie di sorpresa il maggior Centro Meteo mondiale. Mai avvenuto prima

L’uragano Helene, con le sue piogge estreme e le sue inondazioni devastanti, ha causato l’interruzione del principale centro di raccolta dati climatici degli Stati Uniti, compromettendo il monitoraggio delle condizioni meteorologiche globali, inclusi gli eventi di clima estremo. L’importanza di questo evento risiede nel fatto che il National Centers for Environmental Information (NCEI) è responsabile dell’aggiornamento della lista di eventi meteorologici e climatici estremi di valore miliardario della NOAA, che include tempeste, uragani e altri fenomeni atmosferici rilevanti per l’economia e la sicurezza del Paese. (Meteo Giornale)

La notizia riportata su altri media

Un sistema in particolare, che potrebbe svilupparsi lungo la traiettoria già seguita dall’uragano Helene, è oggetto di studio per le sue possibili ripercussioni sui Caraibi e sul Golfo del Messico. (Meteo Giornale)

Come mostra questo video diffuso il 1° ottobre, la sede stradale dei due viadotti è collassata ed è precipitata in acqua, dove è stata travolta dai tronchi trascinati dalla corrente. Il Dipartimento dei trasporti del Tennessee ha affermato che i danni ammontano a centinaia di milioni di dollari e che i lavori di risanamento comporteranno mesi di chiusura dell'Interstate 26. (Corriere TV)

Oggi Joe Biden visiterà North e South Carolina, mentre la sua vice Kamala Harris, candidata presidenziale dem, farà tappa in Georgia, dove è già sbarcato lunedì Donald Trump. Al momento l'uragano è il secondo più devastante degli ultimi 50 anni, dietro a Katrina nel 2015 (1.833 vittime). (La Nuova Venezia)

Centinaia di vittime e dispersi: l'uragano Helene devasta l'America

Usa, un lago intero riempito di detriti dall'uragano Helene 01 ottobre 2024 (Il Sole 24 ORE)

Il governatore Roy Cooper ha sorvolato le aree colpite e visitato l'ospedale Mission di Asheville, incontrando i soccorritori. Liz Sherwood-Randall, consigliera del Dipartimento per la Sicurezza Interna, ha dichiarato alla Casa Bianca che le vittime potrebbero salire a 600, ma le interruzioni nelle comunicazioni ostacolano i conteggi. (la Repubblica)

È ancora provvisorio il bilancio dell’uragano Helene che si è abbattuto sugli Stati Uniti: il numero delle vittime sarebbe ora salito a 130 morti secondo la Cnn, mentre circa 600 persone risultano ancora disperse ad Asheville, nella Carolina del Nord. (Avvenire)