Mutui: interessi raddoppiati nel tasso fisso, +24% nel variabile
Articolo Precedente
Articolo Successivo
I nuovi mutui a tasso fisso, secondo la Fabi, sono passati da un interesse medio dell’1,8% al 4%. I nuovi mutui a tasso variabile invece sono arrivati al 2,8% dallo 0,6% di fine 2021. Tradotto in denaro, per un prestito da 150mila euro della durata di 20 anni la rata mensile è salita di 160 euro a 825 euro (+24%) (Milano Finanza)
Se ne è parlato anche su altri media
In questo caso la rata di un finanziamento potrebbe salire di 35 euro, circa 197 euro in un anno e pari ad un incremento del 43% in più rispetto a quella iniziale. Le previsioni sono di Facile.it, sulla base dell'ipotesi che il 2 febbraio la Bce confermi un nuovo aumento di tassi di 50 punti base. (LA NAZIONE)
Quindi per un prestito da 150mila euro della durata di 20 anni la rata mensile è salita di 160 euro a 825 euro , ossia del +24%. Economia – Mutui: gli interessi raddoppiano nel tasso fisso e crescono nel variabile. (torinonews24.it)
Il board della Banca centrale europea ha alzato i tassi di ulteriori 50 punti portando il tasso sui rifinaziamenti principali al 3%, quello sui depositi al 2,50%, e quello sui prestiti marginali al 3,25%. (ilmessaggero.it)
Gli effetti dell’aumento dei tassi sul credito delle famiglie Quali effetti su mutui e credito al consumo? A fare un’analisi dettagliata un dossier di Fabi, la Federazione autonoma bancari italiani. (Finanza.com)
Assegno unico a rischio taglio per 7 milioni di famiglie, cosa fare per evitare di ricevere di meno Mutui, verso un nuovo rialzo dei tassi In poco più di un anno, quindi, chi ha fatto un mutuo a tasso variabile si troverebbe a pagare una rata più pesante di oltre 195 euro, circa il 43% in più rispetto a quella iniziale. (ilmessaggero.it)
Su un mutuo a 25 anni, stipulato nel corso del mese di gennaio 2022, per un importo pari a 126 mila euro, la rata mensile potrebbe aumentare del 43%. È questa, in estrema sintesi, la prima conseguenza sui mutui di un eventuale aumento dei tassi il prossimo 2 febbraio 2023. (Wall Street Italia)
