Autobus fuori strada a Brescia: due vittime e diversi feriti
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Un tragico incidente stradale ha sconvolto ieri sera Brescia, quando un autobus, che trasportava un gruppo di anziani di ritorno da una gita ad Alassio, è uscito di strada schiantandosi contro un albero in via Orzinuovi. Il bilancio, già grave nelle prime ore, è peggiorato durante la notte: a perdere la vita è stata una donna di 86 anni, le cui condizioni erano apparse critiche sin dal momento dell’impatto. A lei si aggiunge il decesso immediato di un uomo di 75 anni, deceduto sul colpo. Oltre alle due vittime, una decina di persone sono rimaste ferite, alcune in modo serio, e sono state trasportate in ospedale per le cure del caso.
L’incidente, avvenuto poco prima delle 20.00, ha visto l’autobus, dopo aver perso il controllo, urtare violentemente un albero e successivamente un muro. Le cause dell’uscita di strada non sono ancora state chiarite, ma le forze dell’ordine stanno indagando per ricostruire la dinamica esatta dell’accaduto. Tra le ipotesi al vaglio, quella di un malore del conducente o di un problema meccanico del mezzo, anche se al momento non vi sono elementi sufficienti per confermare alcuna teoria.
Il gruppo di passeggeri, composto prevalentemente da anziani, stava rientrando da una giornata trascorsa ad Alassio, località balneare ligure nota per essere meta di gite organizzate. La violenza dell’impatto ha provocato il panico tra i presenti, molti dei quali hanno riportato traumi e fratture. I soccorsi, intervenuti tempestivamente, hanno lavorato per ore per estrarre le persone dal mezzo e prestare le prime cure, mentre la strada è stata chiusa al traffico per consentire le operazioni di emergenza e i rilievi della polizia.
L’episodio riaccende i riflettori sulla sicurezza dei trasporti, in particolare per quanto riguarda i viaggi organizzati per anziani, categoria spesso più vulnerabile in caso di incidenti. Non è la prima volta che un autobus fuori strada provoca vittime e feriti, e il caso di Brescia ripropone interrogativi sulle misure preventive e sulle condizioni dei mezzi utilizzati per questo tipo di servizi.