Morbillo, rosolia, parotite, varicella: abolizione obbligo vaccinale? SItI: “Rischio di favorire nuovi episodi epidemici”

La Società Italiana d’Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica (SItI) ha espresso parere contrario sull’abolizione delle vaccinazioni obbligatorie per morbillo, rosolia, parotite e varicella. L’Italia è sempre stata all’avanguardia e l’introduzione dell’obbligo ha permesso di ottenere, in tempi relativamente rapidi, un significativo incremento delle coperture – Le vaccinazioni sono uno strumento di prevenzione primaria di straordinaria importanza e vengono utilizzate con l’obiettivo di conferire uno stato di protezione ai soggetti che per età, condizioni epidemiologiche, di salute, occupazionali o comportamentali, sono esposti al rischio di contrarre malattie infettive prevenibili mediante immunizzazione nonché quello di ottenere il controllo o l’eliminazione, quando possibile l’eradicazione, di patologie infettive che correlano con quadri clinici severi, complicazioni o per le quali non esiste terapia. (insalutenews)

Su altri giornali

“Ringrazio il senatore Borghi perché è riuscito nell’impresa quasi impossibile di mettere tutti d’accordo contro di lui. (Il Fatto Quotidiano)

In questo contesto riemergono vecchie contrapposizioni nella politica regionale ma anche uno scontro tutto interno alla Lega. «Vist… (Il Mattino di Padova)

Cavalcare l'onda che si sta alzando da Parigi a Washington, creando un asse forte con Marine Le Pen (in foto con il segretario) e con Donald Trump. Rilanciare la strategia «free vax», battezzata così nel 2021 e ora tornata sotto i riflettori con l'emendamento, sottoscritto da Claudio Borghi al decreto liste d'attesa, per cancellare l'obbligo vaccinale per i minori fino a 16 anni per i vaccini contro morbillo, rosolia, parotite e varicella in modo che non siano più obbligatori, ma solo «raccomandati». (il Giornale)

Attacco ai vaccini e stop ai green pass, quella destra che ci fa solo male

Le vaccinazioni sono uno strumento di prevenzione primaria di straordinaria importanza e vengono utilizzate con l’obiettivo di conferire uno stato di protezione ai soggetti che per età, condizioni epidemiologiche, di salute, occupazionali o comportamentali, sono esposti al rischio di contrarre malattie infettive prevenibili mediante immunizzazione nonché quello di ottenere il controllo o l’eliminazione, quando possibile l’eradicazione, di patologie infettive che correlano con quadri clinici severi, complicazioni o per le quali non esiste terapia. (Sanità24)

La Lega va all’attacco e chiede l’eliminazione dell’obbligo dei vaccini per i minori. L’emendamento proposto dal partito di via Bellerio molto probabilmente si fermerà in commissione, ma l’idea avanzata dal senatore Borghi sta provocando non poche polemiche a livello nazionale. (Cityrumors Abruzzo)

L’annunciato emendamento al decreto liste d’attesa del senatore leghista Claudio Borghi, da anni in servizio permanente effettivo nella campagna no vax, potrebbe anche essere letto come l’ultimo coup de théâtre teso a raccattare i consensi della non sterminata platea degli antivaccinisti. (La Stampa)