Guerra in Ucraina, prezzo del gas su del +10% in due giorni dopo l’offensiva a Kursk

La guerra in Ucraina vede un nuovo fronte di scontro con l'iniziativa di Kiev sulla regione di Kursk e con Zelenskyy che punta a mettere le mani sul gas russo. E i prezzi, di conseguenza, si impennano: le quotazioni del gas sono tornate sopra i 40 euro al megawattora, con un rialzo del +10% in due giorni. Si tratta di importi che non si vedevano dal novembre 2023. Prezzo del gas in rialzo Durissimi i combattimenti avvenuti nei pressi di Sudzha, dove il gas naturale russo scorre verso l'Ucraina passando dall’unico gasdotto che porta la materia prima dai giacimenti siberiani fino all’Europa centrale. (QuiFinanza)

Se ne è parlato anche su altri media

Prosegue, per il quarto giorno consecutivo, la battaglia nella regione russa di Kursk tra le forze ucraine – che hanno varcato il confine – e quelle russe. Il ministero della Difesa russo ha dichiarato che nelle ultime 24 ore gli ucraini hanno perso 280 militari, 4 carri armati e oltre 20 veicoli blindati. (Energia Oltre)

L'aumento del 10% in soli due giorni, riaccende le preoccupazioni sulla sicurezza energetica europea e sui rischi di una nuova crisi economica a livello mondiale. L'annuncio dell'offensiva ucraina nella regione di Kursk, ricca di risorse energetiche, ha scatenato una nuova ondata di speculazioni, facendo schizzare i prezzi del gas oltre i 40 euro al megawattora. (Il Giornale d'Italia)

Roma — Torna la guerra del gas. E tornano prezzi che non si vedevano dal novembre scorso. Tra i danni collaterali dell’offensiva ucraina in territorio russo va messo in conto anche questo: le quotazioni sono tornate sopra i 40 euro al megawattora, con un rialzo del 10% in due giorni. (la Repubblica)

Prezzi gas al record da dicembre in Europa: lo scatto con incursione truppe ucraine in Russia

Evitare ulteriori proroghe e rinnovi automatici, ricorrendo invece "a modalità di assegnazione competitive delle concessioni demaniali marittime, lacuali e fluviali". E' il richiamo inserito in una segnalazione che l'Antitrust ha inviato all'Anci e alla Conferenza Stato-Regioni, in cui si sottolinea che "il continuo ricorso" alle proroghe viola i principi della concorrenza e "favorisce gli effetti distorsivi connessi a ingiustificate rendite di posizione attribuite ai concessionari". (Alto Adige)

Sotto osservazione i prezzi europei del gas naturale scambiati ad Amsterdam, dopo il balzo della vigilia scatenato dal rischio di una interruzione dell’offerta di gas russo che raggiunge l’Europa attraverso l’Ucraina. (Finanzaonline)