Prigioni per chi non ha commesso crimini

Sono «maschi, adulti, non vulnerabili» le persone che, da oggi, saranno trasferite nei due centri costruiti dal governo italiano in Albania. Partiti in cerca di protezione, finiranno in uno stato di trattenimento, in attesa che le loro richieste di asilo vengano esaminate con procedure accelerate. Il patto con l’Albania costituisce un ulteriore tassello delle politiche di esternalizzazione e di deterrenza dei flussi migratori da parte dei Paesi dell’Unione europea dopo gli accordi con Turchia, Libia e Tunisia (La Stampa)

Ne parlano anche altri media

Sono operativi i centri per i rimpatri in Albania. Filiberto Zaratti, capogruppo di Avs nella commissione Affari costituzionali della Camera, si tratta, a suo parere, di una soluzione solo propagandistica alla questione migranti? (LA NOTIZIA)

Prima nave verso l’Albania con egiziani e bengalesi È partita da Lampedusa la nave Libra della Marina militare con a bordo il primo gruppo di migranti destinati ai centri allestiti in Albania. Sulle persone da trasferire, soccorse in mare, è stato fatto un primo screening a bordo della nave per verificare che abbiano i requisiti previsti e cioè provenienza da Paesi sicuri, maschi e non vulnerabili. (Torino Cronaca)

I migranti, naufraghi intercettati e soccorsi in … Sul pattugliatore Libra della Marina Militare ci sono 16 migranti, dieci originari dell’Egitto e sei del Bangladesh. (Il Fatto Quotidiano)

Modello Albania, arriva la prima nave

E lo hanno fatto di fretta con affidamenti diretti senza trasparenza, soldi che potevano servire ad abbattere liste d’attesa” Ha dichiarato la segretaria del Pd Elly Schlein a margine di un evento in Senato. (Il Fatto Quotidiano)

La costruzione dei centri per migranti in Albania, il trasporto, la sistemazione e la registrazione degli arrivi: tutto è competenza dell’Italia. Lo ha detto il premier albanese Edi Rama, in un’intervista al Corriere della Sera, all’indomani della partenza della prima nave italiana con a bordo migranti diretta verso le strutture allestite a Schengjin e Gjader. (LAPRESSE)

Per capire se l'hotspot extra Ue in Albania sarà ostaggio della solita giurisprudenza «creativa» o se sarà un modello che piace all'Europa «da cui trarre una lezione», come sottolinea la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen nella lettera inviata ai capi di Stato e di governo in vista del Consiglio europeo di giovedì, bisognerà aspettare l'arrivo della nave della Marina Militare Libra (partita da Lampedusa) nel porto albanese di Shengjin con il suo carico di migranti. (il Giornale)