Guerra Israele, nuovi raid su Gaza. Neonata morta per il freddo in un campo profughi. LIVE
Fonti sanitarie palestinesi legate da Hamas affermano che almeno 10 persone sono rimaste uccise in bombardamenti israeliani effettuati stanotte sulla Striscia di Gaza, tra cui cinque giornalisti. Lo riportano i media locali. I reporter del canale Al-Quds Today sarebbero morti quando il loro veicolo è stato colpito nelle vicinanze dell'ospedale Al-Awda, mentre altre cinque persone sono state uccise e 20 ferite in un attacco contro una casa nel quartiere Zeitoun di Gaza City. (Sky Tg24 )
La notizia riportata su altri media
"Gli attacchi aerei israeliani all'aeroporto internazionale di Sana'a, ai porti del Mar Rosso e alle centrali elettriche in Yemen sono particolarmente allarmanti. L'Onu denuncia l'escalation di ostilità fra Israele e Houthi (Liberoquotidiano.it)
La risposta ai missili balistici lanciati nei giorni scorsi su Israele dagli Houti — uno dei quali, non intercettato, è caduto su Jaffa ferendo 23 persone — è già arrivata. Il blitz ha preso di mira con almeno sei missili l’aeroporto della capital… (la Repubblica)
Il gruppo ribelle yemenita Houthi, Ansar Allah, ha afferma di aver lanciato un "missile balistico ipersonico" contro l'aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv, secondo quanto dichiarato dal portavoce del gruppo, Yahya Saria, citato dalla Tass. (Tiscali Notizie)
Prima i colpi sullo scalo portuale di Hodeida, poi altri bombardamenti israeliani sulla capitale dello Yemen, Sana'a, in risposta ai lanci di missili ipersonici scagliati dagli Houthi contro lo Stato ebraico. (il Giornale)
"L'organizzazione terroristica Hamas sta mentendo di nuovo", si afferma in una nota dell'ufficio del premier israeliano, "rinnegando gli accordi già raggiunti e continuando a rendere difficili i negoziati". (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Un funzionario di Hamas anonimo ha detto al quotidiano Al-Araby Al-Jadeed di proprietà del Qatar che Hamas ha fornito un elenco parziale degli ostaggi viventi ai negoziatori, ma non è in grado di comunicare con tutti i gruppi che tengono prigionieri. (Secolo d'Italia)