Trump all'attacco della Ue: «Non comprano i nostri prodotti, pagherà un prezzo elevato»
L'Unione Europea dovrà «pagare un prezzo elevato» per non acquistare abbastanza prodotti americani: è quanto ha promesso Donald Trump in un comizio in Pennsylvania martedì sera se vincerà le elezioni. «Vi dirò unacosa, l'Unione Europea sembra così carina, così adorabile, vero? Tutti i bei paesini europei che si uniscono», ha detto dopo aver rilanciato il suo «Trump reciprocal trade act». «Non prendono le nostre auto. (Corriere della Sera)
Ne parlano anche altri giornali
La campagna elettorale negli Stati Uniti si avvia alla fine. La probabile rielezione del candidato repubblicano Donald Trump incute timore all'Unione europea. La risposta alla guerra in Ucraina potrebbe vacillare PUBBLICITÀ (Euronews Italiano)
Ma per quanto riguarda gli effetti diretti che potrebbe avere sulle politiche e sull’economia europea, le opinioni divergono. Quelli per la salute della democrazia, per i diritti umani, per l’uguaglianza, per un futuro civile e rispettoso, purtroppo, li conosciamo. (Corriere della Sera)
Nel mirino ci sono in particolare i prodotti dalla Cina, su cui si vogliono applicare balzelli doganali del 60%, mentre nei confronti degli altri Paesi ci si limiterebbe al 20%. (RSI.ch Informazione)
E la minaccia di dovere “pagare un prezzo elevato” se non comprerà abbastanza prodotti americani. “Vi dirò una cosa, l’Unione Europea sembra così carina, così adorabile, vero? Tutti i bei paesini europei che si uniscono”, ha detto dopo aver rilanciato il suo “Trump reciprocal trade act“. (Il Fatto Quotidiano)
Il candidato repubblicano da mesi ripete che metterà fine alla guerra in poche ore, portando Vladimir Putin e Volodymyr Zelensky al tavolo delle trattative. Congelare la guerra tra Ucraina e Russia, minimizzare il coinvolgimento degli Stati Uniti e trasferire sui Paesi europei gran parte dell'onere economico e la 'supervisione' del processo di pace. (Adnkronos)
Una decisione che vuole colpire direttamente i partner europei, con lo scopo di "riequilibrare il deficit commerciale statunitense". Se rieletto, promette di introdurre dazi del 10% su tutte le importazioni. (QuiFinanza)