Zelensky cerca una via d’uscita

Le crescenti difficoltà dei reparti militari ucraini che reggono a fatica l’offensiva militare russa sul fronte del Donbass, le devastazioni nelle città ucraine soggette a bombardamenti indiscriminati di missili e droni russi e le dimissioni di diversi ministri del Governo Zelensky ci confermano con tutta evidenza la situazione di estrema fragilità dell’Ucraina: il vaso di coccio, l’agnello sacri… (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri giornali

I deputati di quel Paese accolsero con grande irritazione il suo paragone tra l’invasione russa dell’Ucraina e la Shoah, visto che lo stesso Zelensky è di origini ebraiche. Tutti rammentano le polemiche che fioccarono per le assenze di molti deputati e senatori quando il presidente ucraino, Volodymir Zelensky, fece il suo intervento da remoto al Parlamento italiano. (Nicola Porro)

Quindi ridurre gli sforzi per un adeguamento della difesa europea alle minacce del nostro tempo. I mercati hanno fatto questo collegamento: l’avanzata di due partiti russofili, l’AfD di estrema destra e la Bsw di estrema sinistra, può preludere a uno spostamento della Germania su posizioni più putiniane. (Corriere della Sera)

La guerra tra Russia e Ucraina rischia sempre più di trasformarsi in uno scontro tra Mosca e Nato. Il quadro del conflitto diventa sempre più teso, il rischio di conseguenze drammatiche nel contesto internazionale. (Adnkronos)

ANSA (Avvenire)

La guerra tra Russia e Ucraina rischia sempre più di trasformarsi in uno scontro tra Mosca e Nato. Leggi tutta la notizia (Virgilio)

“Limes” tiene mensilmente fede al suo dovere d’ufficio, che, per la rivista di geopolitica diretta da Lucio Caracciolo, è quello di presentarci questo tribolato mondo così com’è e non come vorremmo che fosse, mettendo a confronto voci, analisi, studi di tendenze. (Strisciarossa)