Manovra, nuova lite Lega-Forza Italia sul taglio del canone Rai a 70 euro: slitta il voto in commissione

Nonostante il vertice di ieri sera a casa della premier Giorgia Meloni, è scontro nella maggioranza sul canone Rai mentre sulle modifiche alla manovra il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, per ora non va oltre una prudente apertura sugli emendamenti per rafforzare la previdenza integrativa. Ieri la giornata è cominciata con la Lega che manifestava la volontà di andare avanti sulla richiesta, sostenuta nei giorni scorsi dallo stesso leader Matteo Salvini, di confermare il taglio del canone Rai da 90 a 70 euro applicato nel 2024 (cosa che il disegno di legge di Bilancio per il 2025 invece non fa). (Corriere della Sera)

Su altri giornali

Il vertice di domenica, a casa della presidente del Consiglio Giorgia Meloni, non è bastato per superare le divergenze all’interno della maggioranza sul taglio del canone Rai. (Corriere della Sera)

Malgrado il vertice che si è tenuto domenica a casa della premier Giorgia Meloni, nel governo si continua a litigare sugli emendamenti alla manovra 2025, con Lega e Forza Italia che continuano ad andare per la loro strada, l'ultimo scoglio è i famigerato sconto sul canone Rai, che la Lega vorrebbe confermare a 70 euro mentre nella Legge di Bilancio è previsto che torni a 90 euro. (Today.it)

E' quanto emerge dai dati dell'Istat resi noti oggi. Diminuiscono anche le coppie senza figli conviventi (-3% rispetto al 2011) e aumentano invece i nuclei monogenitore che passano da circa 2 milioni 650mila del 2011 a più di 3 milioni e 800mila nel 2021 (+44%). (Tuttosport)

Sul canone Rai la destra fa ammuina, ma nessuno parla di tagli agli sprechi e piani economici (di M. Anzaldi)

Roma — Divisivo, per Forza Italia. Doveroso nell’idea dei leghisti. Il canone Rai spacca la maggioranza. Svela i buchi dell’accordo sulla manovra tra la premier Giorgia Meloni e i due vice, Antonio Tajani e Matteo Salvini (la Repubblica)

Una lunga giornata in Senato contraddistinta dalle tensioni dentro la maggioranza ha visto slittare ancora una volta il voto sul decreto fiscale, il provvedimento collegato alla manovra. ROMA. (La Stampa)

Da giorni sui giornali viene dato ampio spazio, con titoli in bella vista, al dibattito sulla riduzione del canone Rai a 70 euro per il 2025, proposta dalla Lega e osteggiata da Forza Italia. (L'HuffPost)