La decisione. Meloni sceglie di restare sulla destra-destra e alla fine ordina il "no"

ANSA Né astensione né libertà di voto né, tantomeno, un sì. E' un "no" secco quello che Fratelli d'Italia, il partito di Giorgia Meloni, riserva a Ursula Von der Leyen, rieletta presidente della Commissione Europea senza i voti della formazione politica della presidente del Consiglio dell'Italia. Una scelta dirompente, che va oltre l'astensione espressa dalla stessa Meloni durante il Consiglio Europeo di fine giugno. (Avvenire)

Ne parlano anche altre fonti

L'elezione della presidente della Commissione Ursula von der Leyen è avvenuta con 401 voti a favore e 284 contro. Il voto era segreto, ma è possibile ricostruire favorevoli e contrari PUBBLICITÀ (Euronews Italiano)

Attesa per un segnale sul voto di FdI da Giorgia Meloni che si trova a Oxford al vertice della Comunità politica europea. Sulla precedente Commissione la scure della Corte Ue: "Sui vaccini Covid mancata trasparenza”. (la Repubblica)

Le due leader adesso pedalano in direzioni diverse. Una ha davanti altri cinque anni da presidente della Commissione europea, anche senza i voti dei meloniani. (Corriere Roma)

VIDEO Ue, Lagarde: "Congratulazioni a von der Leyen per vittoria"

Ma che razza di furbata sarebbe dire vi diciamo se la abbiamo votata dopo che è stata votata? E che gioco delle tre carte sarebbe non rivelare quanto già deciso, così come messo in chiaro dal ministro cognato alla Ripartenza, ‘noi con Ursula tutta la vita’? Con quelli del realismo tattico che dicevano: ma quale coerenza, la coerenza non fa potere e noi dobbiamo seguire il potere. (Nicola Porro)

«Congratulazioni e buon lavoro a Ursula Von der Leyen, rieletta alla presidenza della Commissione europea: sono certo che proseguirà a esercitare questa delicata missione con equilibrio e fermezza». Il presidente dice che la Calabria si conferma sempre più come porta naturale dell'Europa su questo quadrante. (LaC news24)

La presidente della Bce da Francoforte ha commentato la rielezione della presidente della Commissione (LAPRESSE)