Peste suina: cos'è e come prevenirne la diffusione

La peste suina africana, in inglese African Swine Fever, dilaga in Italia. Sgombriamo subito il campo dal dubbio principale: nonostante l’utilizzo della parola “peste” possa incutere un certo timore, il virus che causa questa patologia non è trasmissibile all’uomo. Al contrario, si trasmette esclusivamente tra i suidi, famiglia alla quale appartengono principalmente maiali e cinghiali. Sono attualmente 27 i focolai attivi in diversi allevamenti italiani: 19 in Lombardia, 7 in Piemonte e uno in Emilia Romagna, ma la situazione è in continua evoluzione. (Istituto Mario Negri)

Se ne è parlato anche su altre testate

Inevitabili considerata la portata delle novità (in realtà soprattutto di una, il divieto di cacciare il cinghiale anche in zona di restrizione I), le prime reazioni all’ordinanza del commissario straordinario alla peste suina africana si registrano in Calabria, dove la Federcaccia segnala le «pesanti condizioni di disagio, evitabili con un coordinamento migliore fra le parti istituzionali in causa». (Caccia Magazine)

In una lunga intervista, la nota virologa e veterinaria ha accennato tra i tanti temi anche all’emergenza che sta mettendo in ginocchio la filiera dell’allevamento. (Virgilio Notizie)

“A seguito dell’ordinanza N° 5/2024 del Commissario Straordinario alla PSA fin da subito come Assessorato, di concerto con l’ATC RC1 e con l’interlocuzione dell’On. (CityNow)

PIEMONTE – A pochi giorni dall’apertura dell’attività venatoria in Piemonte, è stata pubblicata l’Ordinanza del Commissario Straordinario alla Peste suina che vieta la caccia al cinghiale in alcune zone anche relative all’emergenza Peste suina africana (Radio Gold)

Le nuove disposizioni sulla gestione della Peste Suina Africana (PSA) stanno generando critiche e proteste in diverse regioni italiane. (BigHunter)

Il Bollettino epidemiologico è consultabile cliccando su questo link: https://storymaps. PSA – Ordinanza n.5/2024 – pubblicazione elenco comuni ricadenti nella zona di controllo dell’espansione virale (Zona CEV). (Arci Caccia)