Il "Vascello d'Oro" di Carrù unico piemontese tra i nuovi Bib Gourmand della Michelin

E’ il "Vascello d’Oro" di Carrù l’unico nome piemontese tra i 29 ristoranti di tutta Italia che si apprestano a fare il loro ingresso nella Guida Michelin all’interno della categoria dei "Bib Gourmand". L’anticipazione è quella che fa da anteprima alla presentazione della "rossa" nella sua edizione 2023, la 68ª, in programma in Franciacorta martedì prossimo, prossimo 8 novembre. Il Bib Gourmand, ovvero la faccia sorridente dell’Omino Michelin che si lecca i baffi, è il pittogramma che indica un ristorante che propone una piacevole esperienza gastronomica, con un menu completo a un ottimo rapporto qualità-prezzo. (Traveleat.it)

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È nato da nemmeno un anno, ma è già stato inserito tra i migliori ristoranti nella prestigiosa guida Michelin. Il Nida, locale nato a dicembre 2021 - post Comics - in via Barbantini, a pochi passi dallo stadio Porta Elisa, è tra i nuovi Bib Gourmand, un apprezzato riconoscimento per i locali in grado di proporre una piacevole esperienza gastronomica ad un ottimo rapporto qualità-prezzo. (LuccaInDiretta)

È stata pubblicata in anteprima sul lancio della 68ª edizione della Guida Michelin Italia, che si terrà in Franciacorta il prossimo 8 novembre, la lista con le 29 novità dei ristoranti Bib Gourmand e sono tre quelli marchigiani che vi accedono di diritto. (il Resto del Carlino)

Il tutto con il simbolo della faccina sorridente dell’Omino Michelin che si lecca i baffi in segno di soddisfazione, anche per l’ottimo rapporto qualità/prezzo. (SardiniaPost)

La notizia, che corre già nel web da tante ore, è che Lorenzo Vecchia (chef), Gian Marco Bucci e Gianmarco Martinelli (cantina e sala), trentenni titolari e gestori del ristorante Ahimè di via San Gervasio – aperto coraggiosamente nel 2020 -, e con dietro le quinte Lorenzo Costa, deus ex machina della ristorazione in città, hanno ricevuto il riconoscimento dalla Guida Michelin per la categoria Bib Gourmand, ovvero per i ristoranti che «propongono una piacevole esperienza gastronomica, con un menu completo ad un ottimo rapporto qualità prezzo». (Corriere)

Tra i tre marchigiani facenti parte delle 29 novità italiane entrate in lista nel 2023, appunto, anche il celebre locale di via Marconi, quel gioiello incastonato sotto agli Archi, in un luogo tra i più suggestivi della Dorica. (il Resto del Carlino)

Sono un assaggio - è il caso di dirlo - della Guida Michelin: quei ristoranti segnalati con il pittogramma dell'Omino che si lecca i baffi, molto attesi anche perché da tradizione sono la prima anticipazione ufficiale della nuova «Rossa». (Corriere della Sera)