Sinner e doping, la nuova giravolta della Wada sulla squalifica e il silenzio di Jannik: cosa succederà sul caso Clostebol dopo il ricorso al Tas?
La vita di un campione è una storia scritta su un filo teso, e ormai Jannik Sinner lo sa bene. Questo ragazzo sta affrontando una delle prove più complesse della sua già ricca ma ancora giovane carriera. Mentre il mondo del tennis si gode il (relativo) riposo invernale e pianifica la nuova stagione, l’ombra del ricorso al Tas (Tribunale Arbitrale dello Sport) sul presunto doping turba l’orizzonte del numero uno del mondo. (MOW)
Ne parlano anche altri media
Jannik Sinner e il rischio di una pesante squalifica, occhio all’ultimo comunicato: possibile svolta per l’azzurro, cosa succede (Temporeale Quotidiano)
Quando si vince tanto, è inevitabile attirarsi delle antipatie. Soprattutto da parte dei ‘tifosi avversari’, a maggior ragione se il proprio nome è finito al centro di una vicenda spinosa come quella relativa il caso Clostebol (MilanLive.it)
Anche l’inizio del 2025, nel mondo del tennis, sarà caratterizzato dalla situazione di sospensione ed incertezza che riguarda il destino di Jannik Sinner. Da un lato, la supremazia netta espressa sul campo dall’azzurro, che specialmente nella seconda parte dell’anno che si sta concludendo ha legittimato il suo rango di numero uno del mondo centrando vittorie a ripetizione. (SportItalia.it)
Riflettendo su un anno turbolento per la WADA, segnato dalle controversie che hanno coinvolto nuotatori cinesi e Jannik Sinner, il suo presidente, Witold Banka, in un'intervista esclusiva, ha respinto "attacchi ingiusti e diffamatori". (Diretta)
Un riposo meritato dopo un 2024 straordinario concluso con 73 vittorie su 79 partite disputate e ben due Slam in bacheca, oltre alla prestigiosa Coppa Davis e alle Atp Finals di Torino. L'altoatesino tornerà a casa per Natale, come ha dichiarato recentemente, e poi tornerà sui campi per la preparazione. (ilgazzettino.it)
La vicenda “Clostebol” di Jannik Sinner in un modo o nell’altro è sulla bocca di tutti e tanti tra giocatori ed ex tennisti si sono pronunciati a riguardo. A dare una chiave di lettura in difesa della posizione del n. (OA Sport)