Scampia, nel 2015 fu ordinato lo sgombero della Vela Celeste ma non è stato mai eseguito

Lo rivela il Corriere del Mezzogiorno citando un documento del Comune di Napoli pubblicato sull'albo pretorio. L'ordinanza fu firmata dall'allora sindaco di Napoli Luigi de Magistris Dopo il documento del 2016 che segnalava la mancanza di manutenzione dei ballatoi della Vela Celeste di Scampia e il conseguente rischio di crollo, ora emerge anche un'ordinanza di sgombero forzato dell'edificio, firmata nel 2015 dall'allora sindaco di Napoli Luigi de Magistris, che non è mai stata eseguita. (Sky Tg24 )

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La tragedia, avvenuta pochi giorni fa, ha causato la morte di tre persone e ferito numerosi altri, tra cui sette bambini. Il rapper di Secondigliano, cresciuto nel rione Gescal, aveva espresso il suo dolore e la sua rabbia attraverso un messaggio sui social, poche ore dopo il tragico evento, dichiarando: «Cinematografici ma abbandonati. (ilmattino.it)

Bussare alla porta dell’ufficio Patrimonio del Comune di Napoli, per acqusire tutto ciò che ha a che vedere con la gestione delle Vele di Scampia e, in particolare, nell’edificio in cui il crollo di un ballatoio ha provocato la morte di tre residenti e il ferimento di decine di persone. (ilmattino.it)

Giovanna Abbruzzo è la zia di quattro delle bimbe salvate tra le lastre di metallo nella Vela Celeste, tra cui Patrizia, la piccola di 7 anni con il quadro clinico più grave. «Non ci abbandonate». (ilmattino.it)

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Le esequie di Roberto Abbruzzo, 29 anni (morto sul colpo), di Margherita Della Ragione e di Patrizia Della Ragione 53 anni, entrambe decedute in ospedale, saranno poi celebrate lunedì dalle ore 9.30 in piazza Giovanni Paolo II. (anteprima24.it)

Un'ordinanza datata ottobre 2015 metteva in guardia dal pericolo crolli: la Vela Celeste va sgomberata, il succo di una relazione del Comune di Napoli messa nero su bianco. La firma in calce è quella del sindaco dell'epoca, Luigi de Magistris (Ottopagine)