Addio a Franco Cerri, chitarrista jazz e 'uomo in ammollo': la pubblicità del Bio Presto
Franco Cerri, chitarrista jazz, è morto all'età di 95 anni.
Fai buon viaggio, babbo", ha scritto Nicolas su Facebook
"Le sette note e le tre chitarre salutano con tanto affetto Franco Cerri, grande musicista e grande uomo.
Ad annunciarne la scomparsa è stato il figlio Nicolas con un post su Facebook.
Cerri aveva suonato con alcune leggende della musica come Django Reinhardt, Gorni Kramer, Chet Baker, Billie Holiday, Dizzy Gillespie (Repubblica TV)
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Nel 2015 registrò addirittura un disco con alcuni musicisti marchigiani, dal titolo “Franco Cerri in one, two, three Quartet”. A dare la notizia della scomparsa è stato il figlio Nicholas, in un post su Facebook: «Le sette note e le tre chitarre salutano con tanto affetto Franco Cerri, grande musicista e grande uomo. (Corriere Adriatico)
Un linguaggio espressivo riconoscibile al volo, l’entusiasmo rimasto intatto negli anni e la voglia di inseguire sempre nuovi progetti caratterizzavano la personalità di Franco Cerri, scomparso lunedì a Milano, la sua città natale, all’età di 95 anni. (Corriere Milano)
È morto all'età di 95 Franco Cerri, chitarrista jazz tra i più affermati diventato famoso al grande pubblico per la pubblcità di un detersivo in cui faceva "l'uomo in ammollo". AGF Franco Cerri. Al suo attivo 35 album pubblicati. (AGI - Agenzia Italia)
Gli ultimi concerti tenuti da Franco Cerri a Messina, nel 2013 all’Officina e nel 2014 al Sea Jazz Festival, resteranno indelebili nei ricordi di ognuno di noi, insieme alla sua bella umanità, soave e gentile, che ha fatto sempre di lui il “Gran Signore” del jazz In Italia nessun altro musicista può vantare una carriera altrettanto lunga e prestigiosa quanto quella di Cerri, considerato uno dei pilastri del jazz italiano. (Tempo Stretto)
E dire che lui iniziò a studiare la chitarra da autodidatta, a 17 anni, quando il padre gliene regalò una. Incontrò poi Django Reinhardt, con cui suonò in trio, mentre nel 1950 dall’incontro con il sassofonista Flavio Ambrosetti nacque il primo Franco Cerri Quintet. (L'Arena)
“Abbiamo suonato insieme per mezzo secolo – racconta Intra – abitando insieme questo mondo del suono cui mancherà un ottimo docente di chitarra, perché Franco riusciva a cominciare tutta la sua esperienza e personalità d’uomo, era molto comunicativo, disponibile, educato, civile, umano, quelle belle doti che dovrebbero avere tutti quanti, era fortunato chi lo frequentava e quindi anche gli studenti” Ai più era noto anche come il famoso “uomo in ammollo” di una vecchia pubblicità televisiva. (Quotidiano del Sud)