Cosa sappiamo del missile balistico sperimentale lanciato dalla Russia contro l'Ucraina
La Russia ha lanciato per la prima volta un nuovo missile balistico sperimentale contro la città di Dnipro, in quella che appare come una chiara dimostrazione di forza e un messaggio diretto agli alleati occidentali dell'Ucraina. A differenza dei missili cruise usati finora, i missili balistici seguono una traiettoria che li porta fino al limite dell'atmosfera per poi ricadere sul bersaglio a velocità ipersoniche, rendendo quasi impossibile l'intercettazione. (WIRED Italia)
Su altri giornali
La dimostrazione delle capacità del missile russo Oreshkin, la “nuova” arma di Vladimir Putin, ha destato preoccupazione e perplessità in Occidente. Da parte sua, il presidente della Federazione sembra considerarlo come l’arma capace di capovolgere le sorti della guerra in Ucraina e dare al Cremlino un vantaggio notevole sui suoi avversari. (il Giornale)
Nel mirino una struttura militare vicino alla città di Karachev, nella regione di Bryansk Il monito di Putin: "È un conflitto globale, continueremo a testare missili ipersonici" (AGI - Agenzia Italia)
È questo il monito lanciato dal presidente russo Vladimir Putin in un drammatico discorso serale alla nazione, durante il quale, come prima risposta, ha annunciato il test su un obiettivo militare in Ucraina di un nuovo missile balistico ipersonico, l'Oreshnik (noccioleto). (LaC news24)
Regno Unito e Francia faranno "tutto il necessario" per continuare a sostenere l'Ucraina e per mettere Kiev "nella posizione migliore per raggiungere una pace giusta e duratura". E' quanto si legge in una lettera congiunta del ministro degli esteri britannico, David Lammy e del suo omologo francese Jean-Noel Barrot pubblicata dal Guardian. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Ieri Mosca ha attaccato il territorio ucraino con una salva di missili diretti contro l’area industriale di Dnipro impiegando 7 missili da crociera KH-101, un ipersonico Kh-47M2 Kinzhal e un missile balistico a medio raggio (IRBM) inizialmente identificato dagli ucraini come un missile balistico intercontinentale (ICBM) RS-26 Rubez. (Analisi Difesa)
Il permesso dato dagli Usa e dalla Gran Bretagna a Kiev di attaccare in profondità il territorio russo con i missili da loro forniti ha fatto assumere al conflitto “un carattere globale”, e Mosca si riserva il diritto di colpire anche le infrastrutture militari di Washington e Londra. (La Stampa)