Morta la 30enne padovana colpita alla testa da una statuina a Napoli nei Quartieri Spagnoli

Ascolta l'audio ...caricamento in corso... Una tragica fatalità, un dramma indicibile che ha spezzato la vita di una giovane veneta di soli 30 anni, in vacanza con il fidanzato a Napoli e sul procinto di far rientro a casa. E’ morta in ospedale Chiara Jaconis, la turista padovana – residente a Parigi per motivi di lavoro – colpita alla testa da un oggetto pesante caduto domenica pomeriggio alle 15.46 da un balcone lungo una delle vie dei Quarteri Spagnoli, nel capoluogo campano. (L'Eco Vicentino)

Se ne è parlato anche su altre testate

E, stando a quanto ripreso dalle telecamere dei B&b dei dintorni, sarebbero stati dei bimbi prima a portare fuori la statuina e poi a lasciarla cadere nel vuoto. Sarebbero stati due bambini a lasciar cadere la statuetta che ha ucciso la turista padovana, Chiara Jaconis, 30 anni, mentre passeggiava ai Quartieri Spagnoli a Napoli insieme al fidanzato domenica 15 settembre. (Liberoquotidiano.it)

Potrebbe essere stato uno dei bambini presenti in casa, minori e non imputabili, a lanciare o lasciar cadere dal balcone la statuetta che ha provocato la morte di Chiara Jaconis, la turista deceduta in ospedale a Napoli, dopo due giorni di agonia, a causa delle gravi ferite riportate al capo dopo essere stata colpita da una scheggia dell'oggetto piovutole addosso domenica pomeriggio da un palazzo nel cuore dei Quartieri Spagnoli (ROMA on line)

«Angelo custode dei Quartieri Spagnoli». Domenica il tragico incidente, ieri la morte della ragazza, che insieme al fidanzato Livio si stava godendo in città il viaggio ricevuto come regalo per il suo trentesimo compleanno. (Corriere della Sera)

E' diventato virale nelle chat e sui social il drammatico video che riprende gli ultimi secondi prima del ferimento mortale di Chiara Jaconis, la turista padovana deceduta in ospedale a Napoli, dopo... (Virgilio)

La giovane è deceduta ieri mattina all’Ospedale del Mare, dopo due giorni di agonia, a seguito delle gravi ferite riportate in un incidente avvenuto nei Quartieri Spagnoli. Nel primo pomeriggio di domenica, Chiara si trovava a fare un ultimo giro turistico insieme al suo compagno per le strade caratteristiche del centro storico di Napoli (ilmessaggero.it)

Potrebbe essere stato uno dei bambini presenti in casa, minori e non imputabili, a lanciare o lasciar cadere dal balcone la statuetta che ha provocato la morte di Chiara Jaconis, la turista deceduta in ospedale a Napoli, dopo due giorni di agonia, a causa delle gravi ferite riportate al capo dopo essere stata colpita da una scheggia dell'oggetto piovutole addosso domenica pomeriggio da un palazzo nel cuore dei Quartieri Spagnoli (La Repubblica)