Katia Pedrotti e Ascanio Pacelli rompono il silenzio dopo il ricovero del figlio Tancredi: il video messaggio della coppia molto provata
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E’ accaduto qualcosa di grave al piccolo di 11 anni, il loro secondogenito Il bambino era all’ospedale di Carpi in Emilia-Romagna, ora i controlli al Bambino Gesù di Roma Non chiariscono il motivo per cui il loro secondogenito era all’ospedale di Carpi, ma ringraziano i medici che si sono presi cura di lui. Katia Pedrotti e Ascanio Pacelli, genitori pure di Matilda, 17 anni, rompono il silenzio dopo il ricovero del figlio Tancredi: la 46enne e il 50enne affidano le loro parole a un video messaggio condiviso nelle Stories. (Gossip News)
Se ne è parlato anche su altre testate
E’ il caso di Tancredi Pacelli, figlio di Ascanio Pacelli e Katia Pedrotti, storica coppia formatasi all’interno del Fratello 2003. Sia ben chiaro, la vita di un figlio di personaggi famosi vale esattamente quanto quella di qualsiasi altro piccolo paziente, ma quando a porgere un sentito grazie all’equipe guidata dal dottor Torcetta sono personalità dello spettacolo, la storia a lieto fine diventa notizia. (Voce di Carpi)
"Volevamo ringraziare tutti, nessuno escluso, tutte le persone che lavorano nell’ospedale di Carpi, che ci hanno assistito con affetto, immensa professionalità e con quel pizzico di simpatia e di ironia che li contraddistingue". (il Resto del Carlino)
Gli ex gieffini Katia Pedrotti e Ascanio Pacelli non spiegano il motivo per cui il loro secondogenito Tancredi era all’Ospedale di Carpi, ma in un video pubblicato su Instagram, ringraziano tutti coloro che si sono presi cura di lui. (COOPERATIVA RADIO BRUNO srl)
I due ex gieffini hanno dovuto portare Tancredi, il loro bambino di 10 anni, in ospedale a Carpi, dove è stato ricoverato. Le parole della coppia: "Ora sta meglio, dovremo capire cosa sia successo e individuare un percorso". (Fanpage.it)
Il piccolo, 10 anni, è stato ricoverato all'ospedale di Carpi. Cosa è successo al figlio di Katia e Ascanio «Volevamo fare un ringraziamento a seguito di quello che è successo al nostro piccolo, volevamo ringraziare tutti, nessuno escluso, tutte le persone che lavorano nell'ospedale di Carpi, che ci hanno assistito con affetto, professionalità e con quel pizzico di simpatia e di ironia», raccontano su Instagram. (leggo.it)
Non sono di certo state ore serene, quelle vissute da Katia Pedrotti e Ascanio Pacelli. Un grande spavento, seguito da gratitudine e incertezza. (DiLei)
