Bce, spread Btp in calo grazie alla fiducia sulla manovra
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La Banca Centrale Europea ha recentemente elogiato il governo italiano per aver ripristinato la fiducia sui mercati, come dimostrato dal calo dello spread sui Btp, che ieri ha chiuso a 118 punti, in diminuzione del 15,8% rispetto a sei mesi fa e del 26,1% rispetto a un anno fa. Questo risultato è stato ottenuto grazie alla legge di bilancio, che ha contribuito a creare un clima di fiducia, beneficiando anche altri paesi come Grecia, Spagna e Portogallo.
Tra settembre e dicembre, con le elezioni negli Stati Uniti e l'aumento dei rendimenti sui titoli di Stato americani, i differenziali tra i rendimenti dei titoli francesi e tedeschi rispetto ai tassi Ois privi di rischio sono aumentati. Tuttavia, gli effetti di propagazione in Grecia, Spagna, Italia e Portogallo sono stati limitati grazie al miglioramento del clima di fiducia legato alle attese relative al bilancio.
Il Bollettino economico della Bce, che applaude al calo dello spread italiano, attribuisce questo risultato al "clima di fiducia" sulla tenuta dei conti pubblici. La prudenza del ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, nel mettere a punto la manovra è stata elogiata, e la Bce si rallegra del fatto che gli spread della periferia europea tengano bene nonostante la fine del 2024 abbia sancito lo stop agli acquisti di debito pubblico da parte della Bce.
La fiducia è una cosa seria e una manovra finanziaria seria corrisponde alla fiducia dei mercati. L'equazione è elementare, ma raramente la Bce l'ha usata in passato con l'Italia.
