Private banking, dall’impiego del risparmio a motore dell’economia

La ricchezza delle famiglie italiane ha raggiunto nuovi record, a dispetto della progressiva frenata del tasso di risparmio, eroso dall'inflazione e non confluito neanche in maggiori consumi. Nello stesso tempo, le Pmi italiane hanno scarse opportunità di investimento, dipendendo essenzialmente dal credito bancario, più che in ogni atro Paese europeo. In questo quadro emerge il ruolo del private banking come sostegno per l'economia e per l'impiego efficiente del risparmio dei privati. (QuiFinanza)

Ne parlano anche altri media

Un 2024 all’insegna della crescita per il private banking. Effetto di buoni flussi (58 miliardi), l’effetto mercato (55 miliardi) e l’arrivo di nuovi player (28 miliardi). (Il Sole 24 ORE)

In media il portafoglio delle famiglie italiane è composto al 50% da liquidità, al 40% da bond e solo per il restante 10% dalle azioni. Un problema che si ripercuote in una dinamica poco indagata ma molto preoccupante: negli ultimi 20 anni la ricchezza complessiva delle famiglie ha registrato una crescita media annua nominale dell’1,6%, ma in termini reali è addirittura scesa dell’1,4%. (Milano Finanza)

Nessuno tocchi i soldi delle famiglie italiane: possono essere il motore della ripresa economica. Il dato aggregato rappresenta il 42% dell'intera ricchezza finanziaria italiana, che ammonta in totale a 19.613 miliardi. (ilmessaggero.it)

Famiglie e imprese più ricche: possiedono oltre 8 mila miliardi

La ricchezza finanziaria delle famiglie italiane è cresciuta a 5.692 miliardi nel 2023, ma una quota rilevante resta in liquidità. E’ quanto emerge da uno studio dell’Associazione Italiana Private Banking (Aipb) che domani terrà a Milano la XX edizione del Forum Aipb dal titolo Il Private Banking per la crescita. (business24tv.it)

Le agenzie di rating restano timide sull’Italia, giustamente preoccupate per un debito pubblico tanto elefantiaco quanto imbarazzante. Un macigno frutto degli errori del passato e appesantito ulteriormente dal Superbonus. (Nicola Porro)

Cresce il livello di occupazione, aumentano le retribuzioni e rallenta l’inflazione. (Sky Tg24 )