Dai rallentamenti sul nuovo stadio all’acquisizione dell’Everton: tutti gli indizi su un possibile addio dei Friedkin

24/09/2024 SPORT

ROMA FRIEDKIN CESSIONE – Gli ultimi dieci giorni sono stati terribilmente frenetici nell’ambiente Roma. Via De Rossi, dentro Juric, addio a Lina Souloukou e “ben arrivato” (con ogni probabilità) a Lorenzo Vitali come nuovo Ceo. Infine, l’acquisizione dell’Everton come ciliegina sulla torta. All’orizzonte, si staglia un futuro non proprio chiaro: ecco gli indizi che fanno pensare ad un addio ai giallorossi da parte dei Friedkin. (RomaNews)

Ne parlano anche altre fonti

ROMA (ITALPRESS) – I Friedkin preparano lo sbarco in Premier ma non si dimenticano della Roma. Dopo una settimana tribolata in casa giallorossa, con l’esonero di Daniele De Rossi e l’arrivo in panchina di Juric, le dimissioni della Ceo Lina Souloukou e il primo successo in campionato arrivato però fra fischi e contestazioni, la proprietà americana torna a fare sentire la sua voce. (Quotidiano del Sud)

Un testo in cui dicono alcune cose, su tutte questa: "L'eventuale acquisizione dell’Everton non modifica in alcun modo il nostro impegno verso la Roma". Alla fine hanno parlato. (Adnkronos)

Roma i Friedkin vogliono Sarri all’Everton (Terzo Tempo Napoli)

Dopo le vicissitudini degli ultimi giorni, Dan e Ryan Friedkin, attraverso il sito ufficiale della Roma, sono intervenuti per tranquillizzare il popolo giallorosso. (Tuttocampo)

ULTIME NOTIZIE AS ROMA – Dan e Ryan Friedkin tornano finalmente a parlare e lo fanno tramite un comunicato ufficiale pubblicato sul sito ufficiale del club a chiarire le ultime vicende legate, direttamente e indirettamente, alla Roma. (Giallorossi.net)

Separarsi da lui è stata una decisione difficilissima, ma l’abbiamo presa con la convinzione che sia la strada giusta per puntare ai trofei in questa stagione”. “Ci teniamo a dire questo – si legge in una nota sul sito ufficiale della squadra -: nutriamo un profondo rispetto per Daniele, convinti che avrà una carriera di successo come tecnico, e magari un giorno tornerà alla Roma (CremonaOggi)