Basi e siti nucleari di Teheran: l'attacco diretto resta difficile senza l'appoggio militare Usa
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«Non c'è posto in Medio Oriente che Israele non possa raggiungere». Le dichiarazioni del premier israeliano Benjamin Netanyahu accompagnate da quelle su un «Iran finalmente libero molto prima di quanto la gente pensa» - fanno tremare Medioriente e cancellerie occidentali. Anche perché l'eliminazione di Nasrallah, la decimazione dei suoi luogotenenti e i colpi messi a segno con il sabotaggio di cercapersone e ricetrasmettitenti fanno capire quanto l'intelligence israeliana abbia penetrato le strutture nemiche. (il Giornale)
Ne parlano anche altri giornali
E' iniziata l’incursione di terra del Libano meridionale da parte di Israele. “Questi obiettivi sono situati in villaggi vicini al confine e rappresentano una minaccia immediata per le comunità israeliane nel nord di Israele”, sottolinea l'Idf. (Adnkronos)
Farruggia "L’obiettivo di Netanyahu è l’Iran. Vogliono gli ayatollah". (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Ogni giorno, i suoi burattini vengono eliminati. "Ogni giorno, il regime (iraniano) sprofonda sempre più la nostra regione nell'oscurità e nella guerra. (Il Dubbio)
Ultim'ora news 30 settembre ore 17 (Milano Finanza)
Si rivolge direttamente agli iraniani il premier israeliano Benjamin Netanyahu, al popolo del dissenso che negli anni è sceso nelle piazze per protestare contro il regime degli Ayatollah. «Quando l’Iran sarà libero, e quel momento arriverà molto prima di quanto la gente pensi, tutto sarà diverso». (ilmessaggero.it)
Non lasciate che un piccolo gruppo di teocrati fanatici distrugga le vostre speranze e i vostri sogni, so che non supportate gli stupratori e gli assassini di Hamas e Hezbollah, ma i vostri leader sì. I nostri due popoli antichi, il popolo ebraico e il popolo persiano, saranno finalmente in pace. (il Giornale)