Uccisa con 11 forbiciate a Costa Volpino, l’assassino scappato dai garage

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L'Eco di Bergamo INTERNO

La prima chiamata al 112 è arrivata all’1,18 della notte tra venerdì e sabato 26 ottobre: in un appartamento al terzo piano di un complesso residenziale lungo via Nazionale a Costa Volpino, al civico 124, c’era una ragazza in pigiama, riversa in un lago di sangue nel corridoio di casa, uccisa con un paio di forbici – undici i fendenti, chiariranno poi le indagini – al torace e al volto. A dare l’allarme una sua amica che era in casa con lei e che, poco dopo l’1, era scesa per prendere qualcosa da bere a un distributore automatico che dista 150 metri dall’ingresso della palazzina. (L'Eco di Bergamo)

Su altri media

La voce che tradisce sofferenza è degli amici di Sara Centelleghe, ancora 18 anni per pochi giorni, uccisa a colpi di forbice da un coetaneo di nazionalità indiana (19 anni). Jashandeep Badhan, arrestato dai carabinieri con l’accusa di omicidio volontario, era residente nello stesso complesso ma in un condominio diverso. (IL GIORNO)

Si tratta di un giovane di origini indiane che abita in una casa all'interno dello stesso stabile. L'arresto di un coetaneo. (Today.it)

Simona Pletto 27 ottobre 2024 (Liberoquotidiano.it)

Non so se mi darò mai pace”. “Per me Sara era come una sorella – ha raccontato ieri mattina in lacrime Nicole, 18 anni, amica della giovane uccisa a colpi di forbice – ora il mio primo pensiero è quello di vederla per l’ultima volta e abbracciarla e coccolarla. (IL GIORNO)

È passato un quarto d'ora, circa, forse venti minuti, e quando è tornata ha notato qualcosa sui gradini delle scale: del sangue. La 19enne stava passando la serata con un'amica, anche lei chiamata Sara, a chiacchierare, a fare piani per il compleanno - che sarebbe arrivato di lì a breve, il 9 novembre - e per la festa di Halloween. (leggo.it)