L’America che ha già votato
Fra sette giorni finalmente election day e ci togliamo questo pensiero. In realtà il termine election day non descrive bene quello che accade qui negli Stati Uniti. Dovremmo parlare di election weeks, election months: nel senso che c'è tanta, tanta gente, milioni di americani che stanno già votando, che hanno già votato addirittura qualche settimana fa. Sì, abbiamo il voto per corrispondenza, abbiamo anche dei seggi elettorali che sono già aperti. (Corriere TV)
La notizia riportata su altri media
E’ sfida all’ultimo voto tra Trump ed Harris. Lo riporta la Cnn. (StrettoWeb)
Kamala Harris e Donald Trump nei sette stati in bilico sono praticamente appaiati con il tycoon avanti in Georgia e Arizona mentre Harris sta recuperando in Michigan, Nevada e Wisconsin. Partita apertissima negli Stati Uniti quando, a meno di una settimana dall'Election day, i due candidati sono vicinissimi nei sondaggi e più di 43 milioni di elettori hanno già votato, anticipatamente o per posta. (ilmessaggero.it)
Donald Trump ha annunciato alla radio di Fox News che voterà in anticipo quest'anno: una vera e propria retromarcia dopo aver messo in discussione sin dal 2020 il voto per corrispondenza sostenendo che causa "caos e confusione" rendendo le elezioni vulnerabili ai brogli e alle interferenze straniere. (Tuttosport)
– Negli ultimi convulsi giorni di campagna elettorale, i candidati alla corsa presidenziale si giocano tutto per racimolare gli ultimi voti, mentre più di 32 milioni di cittadini hanno già dato la loro preferenza tramite il voto anticipato. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
L'ex presidente, invece, non arretra nei toni né nella compagnia e i sondaggi gli danno ragione, registrando un suo lieve vantaggio negli Stati in bilico. Ultima settimana di campagna elettorale tra Kamala Harris e Donald Trump: il 5 novembre sapremo (forse) chi sarà il prossimo presidente degli Stati Uniti d'America. (AGI - Agenzia Italia)
"Michelle Obama è cattiva. Kamala Harris? Fascista". Donald Trump non risparmia gli attacchi alle avversarie donne, da Hillary Clinton a Nancy Pelosi fino a Kamala Harris. Per la moglie di Obama utilizza il termine 'nasty', rispondendo agli attacchi di lei durante il comizio di sabato scorso in Michigan. (Sbircia la Notizia Magazine)