Gino Cecchettin a Didacta: «La lotta alla violenza di genere ce la chiedono i ragazzi»

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Corriere Fiorentino INTERNO

«Io mi sono dato una missione: dare quanto più possibile un messaggio di speranza, da un lato, e, dall'altro, di lotta verso un sistema che non è più accettabile. Ogni anno contiamo su tre cifre le vittime di femminicidio: penso che qualcosa si debba fare. Il mio sforzo è fare in modo che quella conta lì arrivi più in fretta possibile a zero e credo che sia una battaglia che ci vede tutti protagonisti, un percorso che sarà lungo ma spero dia frutti. (Corriere Fiorentino)

La notizia riportata su altri media

Esprimo un plauso alla scelta del Consiglio regionale del Veneto per l’elezione all’unanimità, quindi indipendentemente da schieramenti politici o di parte, di Gino Cecchettin a presidente onorario dell’Osservatorio regionale sulla violenza contro le donne. (altovicentinonline.it)

Lo ha raccontato lui stesso questa mattina – martedì 11 marzo – agli alunni dei Licei del Viale dei Tigli di Gallarate. Un incontro intimo e toccante, che si è concluso con l’intitolazione di una magnolia alla vittima del più terribile femminicidio del 2023. (malpensa24.it)

L’assemblea ha votato anche per la designazione delle cinque componenti dell’Osservatorio: sono state elette Roberta Ruggeri (avvocata), Angela Zambelli (avvocata), Barbara Segatto (giurista), Roberta Polese (giornalista) e Mirko Balbo (psicologo e psicoterapeuta). (Corriere della Sera)

“La vicenda che la ha così tragicamente rapita alla vita, agli affetti e agli studi ha fatto di Giulia un simbolo universale di tutte le vittime di femminicidio e della violenza cieca generata da un malinteso senso di superiorità nei rapporti di genere (Qdpnews.it - notizie online dell'Alta Marca Trevigiana)

OSSERVATORIO FEMMINICIDI Il papà di Giulia, la studentessa di 22 anni uccisa dall’ex fidanzato Filippo Turetta nel 2023, si è fatto portavoce del tema e da ormai un anno e mezzo si spende per la causa in memoria della figlia. (la Repubblica)

Esprimo un plauso alla scelta del Consiglio regionale del Veneto per l’elezione all’unanimità, quindi indipendentemente da schieramenti politici o di parte, di Gino Cecchettin a presidente onorario dell’Osservatorio regionale sulla violenza contro le donne. (tviweb)