Bruno Vespa interviene sul caso Almasri: “In tutti gli Stati del mondo si fanno cose sporchissime per difendere la Nazione”

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Casteddu Online INTERNO

Bruno Vespa decide di esporsi e dire chiaramente il proprio pensiero sul polverone Almasri che ha coinvolto la premier Meloni, i Ministri Nordio e Piantedosi e il sottosegretario Mantovano. Durante la seguitissima trasmissione Rai “Cinque Minuti”, si discute del caso con Angelo Bonelli e Francesco Paolo Sisto e i toni si fanno decisamente accesi. il portavoce dei Verdi Bonelli fa vedere la foto di alcune delle vittime di tortura di cui sarebbe colpevole il libico Almasri, evidenziando quindi non solo le nefandezze che avrebbe commesso ma di come la nostra Premier non avrebbe ancora discusso di una questione così importante in Parlamento. (Casteddu Online)

Ne parlano anche altri giornali

Non si placano le polemiche politiche sul caso Almasri, l’uomo accusato dalla Corte penale internazionale di essere il capo dei “torturatori” del carcere libico di Mitiga, fermato in Italia, ma scarcerato e rimandato in patria con un volo di Stato, decisione che ha portato a un esposto e a un avviso di garanzia alla premier Giorgia Meloni e ai ministri Nordio, Piantedosi e Mantovano. (L'Unione Sarda.it)

Il pressing sguaiato delle opposizioni non accenna a placarsi nemmeno di fronte alle parole ultimative della premier sulla sicurezza nazionale come stella polare dell’operazione di rilascio del generale libico (Secolo d'Italia)

Sotto accusa, l’intervento del 30 gennaio al talk show “Cinque minuti”, durante il quale Vespa ha difeso il governo sul caso Almasri arrivando a dire che “in ogni Stato si fanno delle cose sporchissime”. (Il Fatto Quotidiano)