Siria e Turchia, oltre 20mila le vittime del terremoto

Sono salite ad oltre 20.000 le vittime del devastante terremoto che nelle prime di ore di lunedì scorso ha colpito la Turchia e la Siria. Nello specifico, il numero totale delle vittime accertate è ora 17.134 in Turchia e 3.317 in Siria. Numeri da apocalisse. Trascorse oltre 100 ore dalla prima violentissima scossa, cui ha fatto seguito una seconda e poi un lungo sciame sismico, si fa sempre più flebile la speranza di trovare altri sopravvissuti sotto le macerie in entrambi i Paesi. (Open)

Se ne è parlato anche su altre testate

Il governo di Ankara ha già annunciato di aver pianificato la ricostruzione delle zone colpite (AGI - Agenzia Italia)

Il bilancio dei morti nel devastante terremoto di questa settimana in Turchia è salito a 18.342, riferiscono le autorità turche, secondo cui i feriti sono almeno 72.424. Sommando al conteggio di oltre 3.300 decessi in Siria, il bilancio complessivo ha superato le 22.375 vittime. (Italia Oggi)

Il sisma che ha colpito i territori sul confine tra Turchia e Siria ha coinvolto città e villaggi, provocando un numero elevatissimo di vittime. Esponenti scientifici hanno evidenziato come da tempo fossero sotto la loro attenzione i rischi legati a una forte e repentina urbanizzazione, con un tessuto edilizio precario e non rispondente a criteri di sicurezza, in ambiti fragili e nei quali il pericolo di eventi sismici era largamente prevedibile. (Collettiva.it)

Il bilancio dei morti del terremoto che ha scosso la Siria e la Turchia ha raggiunto le 21.719 vittime. Lo riferiscono i funzionari locali e le fonti mediche. (Open)

"Non ci sono parole per commentare quanto accaduto per il terremoto in Turchia e Siria. La località turca è una metropoli da 1 milione di abitanti che è stata epicentro del devastante terremoto che ha sconvolto 10 province della Turchia e parte della Siria, provocando, ad oggi, mentre ancora si scava e si trovano persone in vita sotto le macerie, 24mila morti. (il Resto del Carlino)

È sbarcato ieri mattina ad Adana, in Turchia - colpita nella parte meridionale del Paese, insieme con il Nord della Siria, da un forte terremoto di intensità fino al grado 7.9 della scala Richter - il contingente di 50 Vigili del fuoco dei team Usar (Urban Search and Rescue) di Toscana e Lazio partito dall'aeroporto di Pisa, a bordo di un aereo C130 dell'Aeronautica militare. (Ministero dell'Interno)