Sci, Paris: “Felice di raggiungere il mio compaesano Thoeni”
Roma, 9 mar. – “Oggi è andata molto bene, ho avuto buone sensazioni sin dalla ricognizione. Ero molto convinto perché il tracciato si presentava andante e bello da sciare, è un posto che richiede tattica, bisogna portare velocità dappertutto, sei avvantaggiato se sai come sapere passare su certi tratti”. L’Olympiabakken di Kvitfjell si conferma fonte di ispirazione per l’appuntato dei Carabinieri in forza al Centro Sportivo dell’Arma dei Carabinieri – Sezione Sport Invernali di Selva di Val Gardena, alla sesta vittoria della carriera dopo i successi in discesa del 2016, 2019, 2022 e di venerdì scorso, oltre ai supergiganti del 2019 e quello odierno. (Agenzia askanews)
Ne parlano anche altri giornali
Olympiabakken, Streif, Stelvio. La domenica che ci riconsegna definitivamente il colosso della Val d’Ultimo in una modalità serial winner nonostante i suoi quasi 36 anni ( ma basta guardare a Federica Brig (Tuttosport)
PAGELLE SUPER-G MASCHILE KVITFJELL 2025 (OA Sport)
Velocissimo su una pista che ama, finalmente con la giusta scelta di materiali, padrone assoluto: a quasi 36 anni (li compirà il 14 aprile) è di nuovo davanti a tutti. Dopo aver dominato la discesa di venerdì, Domme si prende anche il superG, per interrompere un digiuno nella specialità che durava da sei anni (aveva vinto il superG delle finali di Soldeu nel marzo 2019). (La Gazzetta dello Sport)
A Kvitfjell Domme ha vinto la discesa libera venerdì e il super gigante domenica, mandando un chiaro segnale in vista 2026 e Milano-Cortina, poi Fede Brignone che ha conquistato il quinto gigante stagionale aumentando il vantaggio in classifica su Lara Gut Behrami. (Quotidiano Sportivo)
Dominik Paris ricorderà a lungo il successo ottenuto nel supergigante maschile di Kvitfjell che ha chiuso la tre giorni di velocità sulla Olympiabakken, su un tracciato accorciato con la partenza al Russi jump a causa della nebbia, che ha visto nell’ordine d’arrivo ben 18 concorrenti racchiusi nello spazio di 1″. (FISI)
Sul fronte femminile il penultimo slalom di stagione vede la veterana austriaca Katharina Truppe trionfare ad Are battendo di 5 centesimi la connazionale Liensberger e Mikaela Shiffrin che termina quindi al 3° posto consolandosi con il primato di podi (156) dopo aver staccato Stenmark (155). (Corriere della Sera)