Roma, Claudio Ranieri è il nuovo allenatore: una missione complessa per l’uomo delle favole. Ma per il “sì” ha chiesto delle garanzie
“Alla Roma non potrò mai dire di no”. Detto, fatto: riecco Claudio Ranieri con la tuta giallorossa, cinque mesi dopo l’addio al Cagliari e l’annuncio di aver chiuso con le squadre di club. Sir Claudio aveva lasciato una porta aperta solo a un’eventuale nazionale “simpatica”, ma la chiamata non è mai arrivata. È spuntata invece la Roma, profondamente malata, dodicesima in campionato, in grande ritardo in Europa, un gruppo di giocatori in crisi, una tifoseria depressa e furibonda con la proprietà. (Il Fatto Quotidiano)
La notizia riportata su altri media
Sosta del campionato, Trigoria si svuota, anzi no. Nonostante i 14 romanisti convocati dalle rispettive nazionali, complice il recente rendimento tutt'altro che esaltante della Roma, al Fulvio Bernardini è rimasta una squadra intera, se non titolare poco ci manca. (Tutto Napoli)
Con Sir Claudio al timone, Francesco Totti e compagni svoltarono dal punto di vista dei risultati, soprattutto tra i confini nazionali: in Coppa Italia arrivò una sconfitta in finale per mano dell'Inter campione di tutto, trionfatrice anche in Serie A al culmine di un entusiasmante duello proprio con la Roma di Ranieri. (Tiscali)
Fonte: Dall'inviato Marco Campanella foto di Marco Campanella (Voce Giallo Rossa)
A cura di Marco Beltrami (Fanpage.it)
Un uomo così non poteva restarsene su di una panchina, magari sgarrupata, di un qualche giardinetto pubblico, magari diserbato, a guardare il dentro e fuori dei ragazzini alle prese con il pallone, quei pochi per i quali i genitori non investono sogni e soldi nelle scuole calcio che t’insegnano gli schemi ma il saltar l’uomo e il tocco di classe un po’ meno. (ilmessaggero.it)
Suo marchio di fabbrica, il modulo che in carriera lo ha reso grande. A Cagliari, nella sua ultima avventura da tecnico, ha dimostrato anche di essere elastico e di andare incontro alla squadra modificando il suo credo e giocando a tre. (ilmessaggero.it)